PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] degli sposi alla prima esposizione nazionale dell’opera e del lavoro d’arte nell’ambito de La Fiorentina primaverile (Firenze acquisì tre delle opere esposte: L’Ultimo colloquio (1935), Terra di Molise (1935), Duronia. Mattino autunnale (1935) (tutte ...
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FERRADINI
Rossana Torlontano
Famiglia di artisti (stuccatori, scultori, architetti) di origine lombarda attivi in Abruzzo nella prima metà del XVII secolo fino alla metà del secolo successivo.
Dai documenti [...] , di aver ben appreso l'arte della nativa terra lombarda e di discendere dalla stessa scuola artistica di altare maggiore, balaustrate davanti alle tre absidi, pavimento e zoccolature). I lavori si protrassero fino al 1721, ma nel 1723, in seguito ad ...
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CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] il conflitto, seguendo anche la volontà del padre, riprese a lavorare nel suo studio di Pescara sui temi di carattere regionale ritraendo gli aspetti più significativi della sua terra (vedi la nota dello stesso C. nel catalogo della mostra personale ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] Tiziano - per la cattedrale di Esztergom, cui il pittore lavorò fino al 1854, ottenendo l'anno seguente l'incarico della Malo (1863-66) e Cordenons (1868). L'affezione alla propria terra è testimoniata dal dono di una S. Lucia a Rorai Grande, ...
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GIOVANNI di Benedetto da Maiano (Damascene, de la Mayn, Delamayne, Demanyauns, De Mayne, De Molyns), detto Giovanni (II) da Maiano
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1487, figlio secondogenito [...] tondi in terracotta dipinta e dorata ("imagines […] ex terra depictas et deauratas", secondo la richiesta di pagamento del 18 cardinale nella chiesa di St. George a Windsor; ma il lavoro venne interrotto nel 1536 e non fu mai completato.
In quegli ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] a Perugia e l'anno successivo fu trasferito a Roma per lavorare in un deposito dell'arma.
Dopo l'armistizio del novembre 1918 patina liquida a base di permanganato, acqua di ruggine e terra di quercia essiccata al calore della fiamma a gas. In ...
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DA RONCO, Roberto (pseudon. Berto da Cogolo)
Giancarlo Volpato
Nacque a Cogollo di Tregnago (prov. di Verona) il 9 sett. 1887 da Benvenuto e da Teresa Pomari. Originaria di Gemona nel Friuli, la famiglia [...] ag. 1957; A. Sartori, A Cogollo un mago del ferro battuto lavorava per gli artigiani di New York, in L'Arena, 8 sett. 1961 popolare. Per una lettura delle opere scultoree di Berto da Cogolo, in Terra Cimbra, IX (1978), 33. pp.22-26; Id., Difesa dell ...
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DALL'AQUILA, Andrea
M. Elisa Avagnina
Nacque a Trento in data imprecisata, probabilmente poco oltre la metà del secolo XVI. Conterraneo e lontano parente di A. Vittoria, le notizie che di lui si conoscono [...] pertinenti alla scultura, disegni a mano et a' stampa, modelli de terra et di cera, et tutti li rilievi de giesso siano di Vigilio L. 4 a "m.ro andrea de laquila de Trento per aver lavorato giorni dua sula figura ditta dil Cristo" (ibid., p. 138), ...
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CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...]
L'incendio di Bagolino fornì l'ultima, occasione di lavoro al C., che si impegnò nella ricostruzione del paese ., ibid., XVIII (1940), p. 39; A. Sina, Esine; storia di una terra camuna, Brescia 1946, p. 330 s.; U. Vaglia, La demolita chiesa di S ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] semideserta isola di Ventotene (Strazzullo) e per inalveare le acque che inondavano una vasta zona dell'abitato di Formicola in Terra di Lavoro. Ricevette onorificenze e riconoscimenti; fu accademico di S. Luca dal 4 sett. 1757 ed ebbe da Pio VI l ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...