DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] 'inizio del 1938, il D. riprese ad esporre i suoi lavori recenti in una serie di personali: alla galleria Barbaroux di Milano 1953 collaborò alla messa in scena de La coda santa di D. Terra al teatro dei Satiri di Roma. Infine, nel 1964 esegui cinque ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] S. Marina; nel 1488 lavora con Gentile ai dipinti nella sala del Maggior Consiglio; riprende quel lavoro nel 1492; dal 26 nov che attorno al 1470 egli dovette compiere un viaggio a Pesaro, terra natale della matrigna Anna, dove si trova una delle sue ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] il Museo d’arte moderna e contemporanea Casa Cavazzini a Udine (lavoro terminato nel 2003).
In tutta la produzione di Gae Aulenti è Artioli.
Nonostante il grande impegno professionale, che la terrà occupata fino all'ultimo, Gae non smise di ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] temporaneamente il L. dai due poli fondamentali del suo lavoro: la pittura, la politica.
La lezione di Una Bibliografia, aggiornata ma lacunosa, degli scritti critici sul L., curata da F. Terra Abrami, è in Il "tempo" e la "durata"…, cit., pp. 311- ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] e pubblicata la prima volta a Roma nel 1551. Il D. lavorò col Bufalini "forse sei mesi, per mio piacere più che per , G. B. Belluzzi. Il trattato delle fortificazioni di terra, in Il disegno interrotto. Trattati medicei di architettura, Firenze ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] 68). All'età di diciannove anni eseguì due rilievi in terra imbiancata raffiguranti il Martirio di s. Simone e il Martirio in Europa (Friedman, 1976, p. 39) - Per questo lavoro il F. fu preferito al Soldani e venne probabilmente contattato già all ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] la sua attenzione si volge a temi chiaramente sociali come L'occupazione delle terre incolte in Sicilia.
Nella maturazione dei suoi slanci espressionisti il G. ora lavorava molto sul quadro. Il gruppo dei giovani romani elaborava, pubblicando intanto ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] se si tratta di un ritratto solo o di due differenti).
Il D. lavorò anche per un altro progetto di Paolo III: la decorazione della sala regia, , pp. 24-27). Mantenne sempre una casa e della terra nel paese d'origine, a Porlezza, dove nel 1556 costruì ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Ammannati e altri, il C. lavorò alle sculture decorative della Libreria Marciana. Nel 1554 i lavori, giunti al sedicesimo arco del doge di Genova e poi capitano generale dell'armata da terra veneziana, in S. Anastasia a Verona.
Esso sintetizza, ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] anche il M. Barrès che insegnava il culto della tradizione della terra natale e degli antenati, A.P. Čechov; ebbe particolarmente cari giorni che corrono dal 25 luglio all'8 sett. 1943, lavorando per la prima volta come regista, cercò di portare a ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...