Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] di manodopera e non tributi in prodotti e beni, i quali erano generati dai lavori effettuati nelle terre comunitarie o dell'Inca, oppure attraverso la lavorazione di materie prime fornite dallo stesso Stato. L'unico dovere degli hatunruna (gli uomini ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] . si trova dunque nella condizione di materia: materia lavorata ma svincolata dallo statuto d'immagine che le era proprio oche, o che cavalcano un cammello; un mulo che ha gettato a terra il padrone); inoltre Pan con Bacco su una spalla, un moscoforo, ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] a una fattoria distante un buon tratto di cammino e lui affidato a una vecchia troppo carica di anni per poter lavorare la terra. Perché questa separazione venga imposta lo ignoro, se non è per impedire che il bimbo si affezioni alla madre e smorzare ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] Pont, con due torri di difesa alle estremità, ma nell'877 i lavori non erano ancora conclusi ed è noto che, alla vigilia del grande di pitture murali illustrava il cammino dei Carmelitani dalla Terra Santa alla Francia.Il convento dei Celestini era ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] del Kitāb ṣūrat al-arḍ ("Libro della configurazione della terra"), dove il Maghreb viene descritto con particolare riferimento alle sue potenzialità economiche e produttive, probabilmente lavorò come agente per i Fatimidi che all'epoca valutavano ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] antico erano derivate da necessità pratiche, ad esempio per stimare quanta terra era stata scavata per un canale, quanti mattoni sarebbero stati necessari (e quindi quanti lavoratori servivano e per quanto tempo) per costruire un tempio, ecc. Il ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] art et d'histoire (Catalogo della mostra), Paris 1982; M. Terrasse, L'Islam, in Le grand atlas de l'archéologie, Paris 1985 a poco più di 3 m dal suolo dove i pochi lavori archeologici, intrapresi nel 1922 dalla Societé des Fouilles Archéologiques e ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] di altezza. I tumuli erano composti da strati alternati di terra e pietrisco e la loro superficie era ricoperta da grosse nell'oasi di Bukhara, la ceramica è per la maggior parte lavorata al tornio; le forme prevalenti sono le brocche, le olle e ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] i rapporti, colti dalla critica, con edifici di Terra Santa.Nel solco della tradizione si pone a G tomba imperiale.Dopo Giovanni Pisano, fra 1325 e 1328 anche Giovanni di Balduccio lavorò in S. Francesco di Castelletto a due tombe i cui resti sono al ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ricordare, incontrò Alberico da Barbiano, impegnato nel recupero delle terre pontificie intorno al 1403 (Nogara, p. 171; A a Leonello d'Este, che aveva patrocinato fin dal principio il lavoro.
A quest'epoca era già incominciata la nuova parte dell' ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...