FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] difendere gli interessi particolari del Cremonese, tanto ricco di terre fertili e produttive, quanto povero e scarso di manodopera il commercio, richiedeva l'impiego di maggiore forza-lavoro, il numero del personale diventava indizio e misura sicuri ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] allontanato il 18 sett. 1344 dal card. Aimery, vicario generale della Chiesa nel Regno, che andava ristrutturando l'amministrazione di Terra di Lavoro.
Nel 1346 il C. sposò, con una dote di 1450 fiorini d'oro, Maria di Tommaso da Ceccano, dalla quale ...
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BASSET (Bassetti), Francesco
Nino Cortese
Al pari dei vari altri Basset, che come ufficiali o sottufficiali fecero parte alla fine del Settecento dell'esercito napoletano, fu uno degli oriundi francesi [...] dei Volontari della Calabria citra e finalmente ai primi del seguente novembre il comando del 190 battaglione Volontari Cacciatori di Terra di Lavoro. Con questo grado e con queste truppe il B. partecipò alla guerra del 1798 contro l'esercito dello ...
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DOMENICO di Vanni, detto D. dell'Acqua
Silvia D'Argenio
Figlio di Vanni di Ugolino, fu scultore senese del "popolo" di S. Desiderio operoso nel sec. XIV. Ebbe come fratelli Francesca, Andrea, anch'egli [...] piazza del Campo. Per l'utilità e l'eccellenza di tale lavoro compiuto con tre interventi successivi nel 1334, nel 1337 e il poggio del castello di Quercia Grossa con annessi il palazzo, le terre e i casamenti ad esso spettanti; l'anno dopo, nel 1372 ...
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GENTILE, Gualtiero
Norbert Kamp
Figlio di Simone, conte di Nardò, nacque probabilmente negli anni Ottanta del XII secolo. Il padre, ricordato già nel 1193 come "domini regis baro", aveva legato strettamente [...] Germania e, prima di rientrare a Nardò, fu nominato dal re svevo capitano e maestro giustiziere per la Puglia e la Terra di Lavoro. Nell'agosto 1217, a Nardò, Bernardo concesse a Paolo, abate di S. Maria, particolari diritti di decima, e il G. figura ...
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BUONDELMONTI, Giovanni, detto il Vecchino
Ugo Tucci
Di uno dei rami della nobile famiglia, nacque a Firenze il 20 maggio 1540 da Raffaello di Giovanni e da Margherita di Giovanni da Panzano. Dal padre, [...] scudi. I sette mesi di navigazione, praticamente senza toccare mai terra, seminarono a bordo lo scorbuto, ma i tre viaggiatori toscani osservare il paese, perché specialmente subito dopo l'arrivo lavorò giorno e notte in un'azienda che impiegava più ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] membri della Commissione nominata per la ripartizione delle terre demaniali. Contro il deliberato dei commissari gli quei tempi particolarmente difficile ed onerosa, perché ferveva il lavoro per adattare ed estendere al Regno di Napoli i codici ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] occidentale, attività economiche tipiche della sua terra, da un impegno ideologico largamente liberale Qui morì il 21 marzo 1906. Il giornale socialista genovese Il Lavoro, a testimonianza della stima che si era saputo conquistare anche presso gli ...
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BAGNASCO, Carlo Girolamo del Carretto marchese di
Guido Quazza
Nato probabilmente intorno al 1645-50 da una linea secondaria dell'antica famiglia nobiliare dei Del Carretto, quella dei signori di Zuccarello, [...] , del 12 giugno 1695, lo coglie nel suo lavoro di organizzatore della difesa piemontese, mentre consiglia la più colpito da paralisi, dovette dimettersi dal servizio e ritirarsi nella sua terra di Saliceto, ove morì il 3 genn. 1712, lasciando undici ...
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CITRO, Filippo de
Norbert Kamp
Discendeva da un'antica famiglia di milites capuani, ricordata già nel 1129 alla corte del principe Roberto II, la stessa alla quale apparteneva anche quel Riccardo de [...] . Dopo la morte del conte di Fondi Riccardo d'Aquila nel luglio del 1232, il C., insieme con il giustiziere di Terra di Lavoro, Ettore di Montefuscolo, confiscò i feudi del conte, Fondi, Traetto (Minturno) e Suio; grazie all'opera del C. anche il ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...