ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] nel 1840 ma pubblicata a Parigi nel 1843: lavoro erudito, che testimonia padronanza da parte dell'A. Jäger, Storia documentata dei corpi militari veneti e di alcuni alleati (milizie di terra) negli anni 1848-1849, Venezia 1880, pp. 169-172 e passim; ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] sua intima essenza, madre e nutrice, non solo, ma generatrice universa; la dea che è insieme montagna, acqua, terra gravida dell’umano lavoro, albero, animale, donna; la dea che senza posa trapassa dall’uno all’altro regno della natura e ne assume ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] della polizia fascista. Rientrato in Italia il C. lavorò alla costituzione dei Fronte antifascista marsicano e, insieme con Miglioli nella Costituente della terra, un movimento che animò la mobilitazione dei lavoratori delle campagne per le riforme ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] socialista italiano a Milano e collaboratore del settimanale Terra nostra, poi nel 1947 funzionario dei giovani le Edizioni del gallo, intorno alle quali egli avviò un lavoro di sensibifizzazione e di approfondimento della ricerca sulla cultura e la ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] 1853-1963, a cura di F. Andreucci - T. Detti, IV, Roma 1977, pp. 47-51; Lotte agrarie in Italia. La Federazione nazionale dei lavoratori della terra 1901-1926, a cura di R. Zangheri, Milano 1960, pp. 15, 31, 57, 64 s., 105, 122; L’Asino di Podrecca e ...
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LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] Monteroduni nel Molise, Tancredi riuscì a recuperare il controllo di buona parte dei territori continentali del Regno, compresa la Terra di Lavoro, assediò Caserta e costrinse il L. alla resa.
Si ignorano le vicende del L. durante l'ultimo periodo di ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] C. si appassionò ai problemi connessi con il rinnovamento degli strumenti di lavoro e con le nuove tecniche agricole. Si occupò personalmente della coltivazione delle sue terre e fondò con altri amici che ne condividevano gli interessi una specie di ...
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LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] bottino di cui si era impadronito dopo una vasta scorreria, durante la quale aveva saccheggiato Capua e depredato la Terra di Lavoro. Ma il tentativo non ebbe buon fine: vinta una sanguinosa battaglia, i Saraceni riuscirono a rientrare a Bari.
Nell ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] 13 febbr. 1814 fu nominato commissario regio incaricato di prendere possesso del Principato di Pontecorvo, aggregato a Terra di Lavoro.
Confermato nella carica di sottointendente dai Borboni con decreto 19 marzo 1817, dal momento che il sovrano ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] il G. iniziò a rivolgere la propria attenzione al mondo contadino, producendo una serie di manifestini e opuscoli rivolti ai lavoratori della terra del Lazio e del Mezzogiorno e agendo in contatto con i comunisti napoletani. In tal modo si espose ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...