PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] I. L’essere celeste nelle credenze dei popoli primitivi), il lavoro si presenta come un’ampia raccolta di materiali, il cui esame che risponde alle esigenze esistenziali dell’uomo: la Terra Madre nelle civiltà agricole, il Padre celeste in quelle ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] architetti Breccioli e Rovelli, era impegnato in grandi lavori di restauro dei muri castellani e della rocca, Milano 1859, pp. 54 s.; P. Pantanelli, Notizie istor. appart. alla terra di Sormoneta, Roma 1911, I-II, ad Indicem;G. Caetani, Caietanorum ...
Leggi Tutto
BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] ministri, Spagna, mazzo 4). E del tutto vano il suo lavoro non riuscì, perché infine il re si indusse ad assicurare che lasciar cadere ogni trattativa con Enrico IV, rinunciare a qualche terra in cambio del marchesato e "godere il restante in bona ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] ultima dal G. caldeggiata, in costante comunione di intenti e di lavoro politico con F. Turati e Anna Kuliscioff.
Il G. si italiano.
Coerente nella sua testimonianza di cristiano "in terra marxista" in quegli anni collaborò con la rivista dei ...
Leggi Tutto
PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] antiprotezioniste, aveva sostenuto molti interventi a favore della sua terra: nel 1887 aveva promosso la bonifica del lago di Severo a Brindisi. Da ministro, promosse l’avvio dei lavori per la progettazione e lo studio dell’acquedotto pugliese. Nel ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] 1981, pp. 299, 322; G. Catenacci, Il colonnello V. P. e la repressione del brigantaggio in Terra di Lavoro nel 1808, in Archivio storico di Terra di lavoro, XVIII (2000-2001), pp. 17-43. Per la campagna di Russia, Coman do del Corpo di Stato ...
Leggi Tutto
CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] di Conversano, partigiana di Luigi d'Angiò; nel 1406, poi, Ladislao gli affidò il governo delle province di Molise e Terra di Lavoro.
Sempre al servizio di Ladislao, nell'aprile 1408 prese parte alla spedizione intrapresa dal re contro Roma. Il 25 ...
Leggi Tutto
CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] spinosa questione dell'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.
Un primo progetto era stato presentato nel dichiarandosi nettamente favorevole alla neutralità dell'Italia.
Ritiratosi nella sua terra d'origine, il C. morì ad Amato (Cosenza) il ...
Leggi Tutto
PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] grande influenza sulla sua formazione.
Nacque così il suo primo lavoro, il più ampio e sistematico pubblicato in vita: il legazione a Firenze), che aveva definito l’Italia «una terra dei morti». A questa accusa replicò veementemente, malgrado la ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] l'arte aggiunger potesse alle difese che senza regola lavorò la natura a quel grebanoso recinto".
Zelo di 1696, 16 apr. 1712, 25 genn. 1715 m.v.; Ibid., Senato. Lettere di provv. di terra e di mar, filze 393, lett. n. 37; 525, lett. n. 18; 526, "nota ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...