CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] e l'Inghilterra, sosteneva il re, erano confinanti, non per terra ma per mare; qualche incidente tra i due Stati non di intuizioni anche geniali che è dato talvolta di trovare in lavori del genere; il C. delinea l'Inghilterra corsara e già ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] al 1920; amico di storici come Kretschmayr e Jorga, lavoratore indefesso e quasi inesauribile, in questi dodici anni esplorò C. Manfroni nella cattedra di storia medievale e moderna, che terrà poi sino al collocamento a riposo nel 1955. Nonostante il ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] solo in parte. Una sorta di catalogo ragionato dei suoi lavori è nella celebre lettera a Giraldi del 1516 (Opera omnia di P. Castelli, Firenze 1998; G.C. Garfagnini, «Questa è la terra tua». Savonarola a Firenze, Firenze 2000, pp. 191-227, 251-291; ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] abortito, di promuovere una sollevazione della Sicilia a cui Mazzini lavorò nei primi mesi del 1870.
Dopo la liberazione di Roma vari articoli che furono raccolti e pubblicati postumi (La terra e l’uomo, Roma 1934).
Sposato con Francesca Dottori ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] di tempo nell'atto di concessione per l'inizio dei lavori, e poté risolvere a suo vantaggio la controversia. Intrapreso 1886, rattristato dal passaggio sotto il protettorato francese di quella terra.
Sposatosi due volte (la seconda, nel 1853, con ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] ,L'economia italiana, 1934,Nuovi studi di diritto,economia e politica, 1929-1930,Studi sassaresi, 1935-1936,Terra e Lavoro, 1935) e a riviste politiche di vario orientamento fascista (Dottrina fascista,L'ordine corporativo,Origini,Politica sociale ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] la "coltura varia", l'amore "all'Italia ed alla sua terra natia", il bene fatto a molti e "il male a legislatura XI, sessione 1871-72, I, p. 876).
Fonti e Bibl.: Nel suo lavoro su Roma e lo Stato del papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] alla grande Esposizione di arte sacra di Torino, durante la quale presentò un suo lavoro, la Serie cronologica dei rev.mi superiori… Nuova serie di Terra Santa…, sui superiori della custodia di Terrasanta, frutto di quattro mesi di ricerche negli ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] , in epoca imprecisata; ma più che questo lavoro, risultano importanti i suoi dispacci e relazioni inviati filze 16 s.; Ibid., Senato Dispacci Provveditori e Inquisitori in Terra Ferma, filza 268; Ibid., Senato Dispacci Savoia, filza 41; ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] i Fieschi, pur non rinunciando ai loro stretti rapporti con la terra d'origine. Nel 1237 Pietro Doria saldò un debito nei confronti sulla maona di Ceuta. Alle dipendenze del F. lavorò il notaio Pietro "Vegius", incaricato di amministrare l' ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...