MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] , che egli chiedeva, perché era uno dei passi del Regno. Alla fine di giugno il re "spacciò" le sue genti in Terra di Lavoro (zona "Mazzone delle Rose") tra cui anche il M., che fu pagato per 60 lance oltre al soldo di 1000 ducati di provvisione ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] et benivolentia con ogni sincerità d'animo". Il suo lavoro, iniziato sotto i migliori auspici, si protrasse per ., XI (1884), pp. 116 ss.; E. Motta, Gian Giacomo Trivulzio in Terra Santa (1476),ibid., XIII (1886), pp. 870 ss.; P. Ghinzoni, Spiritismo ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] 1671, infine, pubblicò a Vienna il suo ultimo lavoro: L'huomo chiamato alla memoria di se stesso e 1047/43; Senato, Dispacci, Germania, filza 76, dispaccio del 14 ag. 1632; Senato, Terra, regg. 108, cc. 553v-554r; 127, cc. 248r-249v, 367v, 464v-465r; ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] con il titolo di Liber donationum Caroli primi. Di essa ci è rimasta solo una parte - relativa alle province di Terra di Lavoro, contea del Molise, Abruzzo e Principato -, conservata tra i registri della Cancelleria angioina nell'Archivio di Stato di ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] vista, e non solo nei suoi rapporti coll'intraprenditore ma altresì nei suoi rapporti coi proprietari della terra, coi lavoratori, coi consumatori, con lo Stato. ... Sempre mirando al fine speciale del nostro Istituto, abbiamo sostituito alle nozioni ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] nel 1521 e ancora nel 1523, svolgendovi un proficuo lavoro.
Nel maggio 1517 giunse al G. la nomina nn. 18-19; 169, nn. 331, 1235; Ducali e atti diplomatici, b. 21; Senato, Terra, reg. 19, c. 141v; Collegio notatorio, reg. 14, c. 178v; Misc. codd. I, ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] C. si sottrasse con la fuga alla cattura e al processo che si tenne, in contumacia, davanti alla Gran Corte speciale di Terra di Lavoro e si concluse con la condanna a morte, emessa, il 25 giugno 1858 (si veda la sentenza riprodotta in Musco, pp. 21 ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] della sua contea, tanto più che Enrico VI aveva già condotto trattative con Aligerno Cottone per assicurarsi l'accesso alla Terra di Lavoro, anche se non è chiaro in che modo il fratello di questo sia stato compensato per la perdita della contea ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] ipotesi demagogica di un possibile utile per i carbonari affamati e senza lavoro della zona, e se, accanto all'idea di impedire i al papa, ritornò nuovamente nello Stato pontificio prendendo terra nei pressi di Ancona, deciso a riorganizzare le ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] volontà di Paruta, impaziente di far conoscere il suo lavoro, nel quale il risvolto personale del proprio rientro pubblici rappresentanti, 25/33-52) nonché dalle istruzioni senatorie (Senato Terra, regg. 60-61 passim; filze 119-123 passim, dove sono ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...