PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] antiprotezioniste, aveva sostenuto molti interventi a favore della sua terra: nel 1887 aveva promosso la bonifica del lago di Severo a Brindisi. Da ministro, promosse l’avvio dei lavori per la progettazione e lo studio dell’acquedotto pugliese. Nel ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] 1981, pp. 299, 322; G. Catenacci, Il colonnello V. P. e la repressione del brigantaggio in Terra di Lavoro nel 1808, in Archivio storico di Terra di lavoro, XVIII (2000-2001), pp. 17-43. Per la campagna di Russia, Coman do del Corpo di Stato ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] di Conversano, partigiana di Luigi d'Angiò; nel 1406, poi, Ladislao gli affidò il governo delle province di Molise e Terra di Lavoro.
Sempre al servizio di Ladislao, nell'aprile 1408 prese parte alla spedizione intrapresa dal re contro Roma. Il 25 ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] spinosa questione dell'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.
Un primo progetto era stato presentato nel dichiarandosi nettamente favorevole alla neutralità dell'Italia.
Ritiratosi nella sua terra d'origine, il C. morì ad Amato (Cosenza) il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] Rota
Andrea Villa
Nato il 20 agosto 1885 a Rovigo, terra di lotte contadine, Roberto Cessi ebbe in comune con Niccolò studi, ricerche, volumi, veniva poi» (p. 222). A lungo lavorò all’Archivio di Stato di Venezia e, quando fu eletto in Parlamento ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] grande influenza sulla sua formazione.
Nacque così il suo primo lavoro, il più ampio e sistematico pubblicato in vita: il legazione a Firenze), che aveva definito l’Italia «una terra dei morti». A questa accusa replicò veementemente, malgrado la ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] l'arte aggiunger potesse alle difese che senza regola lavorò la natura a quel grebanoso recinto".
Zelo di 1696, 16 apr. 1712, 25 genn. 1715 m.v.; Ibid., Senato. Lettere di provv. di terra e di mar, filze 393, lett. n. 37; 525, lett. n. 18; 526, "nota ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] sistema che lo chiamò subito a rappresentare alla Camera la Terra di Bari e che inutilmente egli, come tanti altri Qui in qualche modo fu risollevato dalle prime concrete offerte di lavoro che gli vennero dall'editore G. Daelli, che nel 1851 lo ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] uno dei tramiti attraverso i quali si collega in quelle terre lo spirito critico di Tartarotti con la volontà illuministica di Responsa alle stesse, pur ritenuta talora un "libretto […], lavoro da professore di retorica" e una "energica apostrofe […], ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] marina, creando l'ufficio dei "provisores et prepositi navigii vassellorum et tarsianatuum curie" nei tre distretti di Principato e Terra di Lavoro, Abruzzo e Puglia e Sicilia e Calabria. Il 31 dicembre il D. fu nominato "provisor" nel primo dei tre ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...