La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] capo supremo dello Stato, il sovrano comandava le forze di terra e di mare, dichiarava la guerra, faceva «i trattati di Italia, che per un breve ma intenso periodo fu preposta al lavoro di collegamento con i governi provvisori nei Ducati, in Toscana ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] gli studi o per cercare una qualche occasione di lavoro. È da sottolineare il fatto che preferisse ritornare a esportazione di ogni tipo di merci e di sfruttamento della terra. Aveva inoltre favorito, esentandoli dalle gabelle (1447), gli ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] Popolani: tra di loro un barcaiolo, un gondoliere e uno che lavora da un calzolaio». Vicino a casa del Costa c’è un non vedesse le italiane sciagure: in Italia non vi è palmo di terra che non fosse bagnato dal sangue dei Martiri della Libertà. E la ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] fréquente Communion di Antoine Arnauld, il quale lavorava contemporaneamente alla ripubblicazione di altre opere di Agostino prêché hautement le nom de J.[ésus] C.[hrist] à toute la terre […]. Mais avec cela il a fait des fautes contre la justice et ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] Come il sole e la luna e il cielo e la terra e il mare sono di tutti, anche se prendono nomi diversi,
15 V.R. Turcan, Héliogabale et le sacré du Soleil, Paris 1985.
16 Cfr. il lavoro di M. Wallraff, Christus Verus Sol, cit.
17 h.A. Heliog. VI 7.
18 ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] podio di difficile ascesa, da cui si può avere una visione di tutte le terre e i mari, e d’altra parte di ispezionare con gli occhi e la introduttiva a Paolino, egli spiega il suo metodo di lavoro: dapprima ha tradotto nell’equivalente greco «i nomi ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] luogo, i problemi relativi alla distinzione fra lavoro manuale e lavoro intellettuale e quelli relativi al ceto degli del conflitto permanente fra l'uomo pratico che ha i piedi per terra e l'idealista nelle nuvole, o per usare i termini dello stesso ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] convegno nazionale della pastorale sociale e del lavoro, tenutosi nel 1982, Mincuzzi, traslato nel Giuseppe Puglisi, Saronno 2009.
128 Cfr. R. Giuè, Il vangelo della carità in terra di mafia, Palermo 1995.
129 Cfr. A. Dino, La mafia devota, cit., ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] più che la campagna (il possesso terriero, o la coltivazione della terra su larga scala per conto d’altri) ad alimentare e sostanziare intervalli temporali troppo ampi per i limiti di questo lavoro: è comunque significativo che esse siano state 278 ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] qualche eccezione rivolta a proseguire il lavoro giurisprudenziale secondo schemi tradizionali. Ne è . 5,2,64B), e affermava che «dal cielo Dio ha mandato sulla terra la regalità, perché gli uomini contro la legge immutabile avessero la possibilità di ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...