Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] , si può ricordare la fondazione della società segreta Terra e Volontà (in russo Zemlja i Volja) nel , M., Stato e sindacati nel sistema economico, in ‟Giornale di diritto del lavoro e di relazioni industriali", 1979, I, n. 1.
Romagnoli, U., Treu ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] il padrone o gestore di siffatti locali, sia chi vi lavora a servizio. Nel caso di Elena, si tratta molto probabilmente croce e la sua scoperta, che le guadagna venerazione in terra e beatitudine in cielo155; avere generato Costantino, che ascese all ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] riapparsa anche intorno al 1860 nell'organizzazione russa nota come Terra e Libertà e più tardi nella Mano Nera, una nella penisola malese controllata dai britannici. Gli emigrati cinesi trovano lavoro nelle aree in cui vi è carenza di manodopera, ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] si verificò per giustificare la ‘crociata’ combattuta in terra di Spagna in funzione anticomunista.
Con queste premesse, il contatto con un sacerdote; 2) l’essere assorbiti nel lavoro dell’Associazione e l’occupare in esso tutte le nostre energie e ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] la meno «impegnata», poiché decise di accelerare molto i propri lavori (il 26 ottobre 1946 li aveva già conclusi) e poiché questo la rivoluzione proletaria o il regno di Cristo in terra), fu l’impegno del costituzionalismo cattolico a difendere, anche ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] , e che un Islàm rinnovato sarebbe sorto nella penisola arabica, terra del Profeta e dei suoi Compagni, non era nuova.
Era stata né fu loro consentita libertà di circolare o di lavorare nel territorio egiziano. Gli Stati arabi si erano rifiutati ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] mai aderire al modello mazziniano, ugualmente si terrà sempre distante dalla proposta moderata. Il suo federalismo , dove i democratici, forti del sostegno del mondo del lavoro, proprio tramite l’associazionismo sembravano in grado di resistere al ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] che "non l'uomo, ma gli uomini abitano la terra". "Il totalitarismo sostituisce ai canali di comunicazione tra i sembrare incurante della differenza che passa tra una vita affaccendata tra lavoro e consumo e una morte desolata all'interno di un lager. ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] che minacciavano di sovvertire l’ordine voluto dagli dei giacciono a terra sconfitti ai piedi degli osservatori: questi ultimi si trovano quindi e del padre e la vivacità delle scene di lavoro e di vita quotidiana, eredi della tradizione ‘popolare’ ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] , dopo aver esordito dicendo che questo «modesto lavoro» veniva eseguito per ordine «del nostro altissimo zar santi zar Costantino, con la madre Elena, estrasse dal seno della terra la vivificante Croce del Signore, così lui [fece con] questo ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...