Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] prodotti agricoli. La riforma agraria promossa dal governo rivoluzionario portò a una più razionale utilizzazione della terra e del lavoro: i latifondi furono espropriati e ripartiti fra aziende statali, cooperative contadine e aziende familiari. Si ...
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Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] donne (1893), oltre a istituire la pensione di vecchiaia e ad adottare una legge fondiaria che consentì l’accesso dei lavoratori alla terra. Dominion nel 1907, dopo la Prima guerra mondiale, cui prese parte a fianco della Gran Bretagna, la N. divenne ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] . Il basso corso del fiume Ofanto separa il Tavoliere dalla Terra di Bari, che occupa la parte centrale della regione e si a Altamura (Bari). Il settore terziario (65% della forza lavoro) è andato assumendo negli ultimi due decenni un peso sempre più ...
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Regione dell’Italia meridionale (4460 km2 con 300.516 ab. nel 2020, ripartiti in 136 Comuni; densità 67 ab./km2). Bagnato a NE dall’Adriatico, si estende tra questo e la dorsale appenninica, della quale [...] (13° sec.) ai conti di Celano, essa si estinse come unità feudale e il territorio fu aggregato prima alla Terra di Lavoro, poi alla Capitanata fino al 1807, quando fu eretto in provincia autonoma con capoluogo Campobasso.
La Regione M. fu istituita ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] fondò a Pietroburgo il circolo Osvoboždenie truda ("Emancipazione del lavoro"), per l'unificazione dei gruppi rivoluzionarî, ma nel gli obiettivi della pace immediata, della distribuzione della terra ai contadini e del passaggio del potere ai soviet ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] ’E. copre circa 8 milioni di km2, oltre il 5% delle terre emerse, ospitando quasi 700 milioni di ab., poco meno dell’11% umani tuttora esistenti. Si affermarono tecniche più raffinate di lavorazione della pietra e si accentuò l’uso di altre materie ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] corso del 17° sec., a cedere la maggior parte delle terre demaniali e dei suoi beni ai nobili, che di conseguenza avevano -gotica del sec. 14° è la cattedrale di Uppsala, dove lavora il locale Maestro Egipticus. La chiesa del convento di Vadstena (14 ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] .
Il settore secondario, che impiega il 18,5% della forza lavoro e contribuisce per il 31,2% alla formazione del PIL, è . Nel 1362 il granduca di Lituania Algirdas sottrasse l’intera terra di Kiev ai Tatari per annetterla alla Lituania; quando nel ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] ma anche uniforme, almeno in una ristretta regione dello spazio prossima alla Terra, è il c. della gravità.
Per un qualsiasi c. vettoriale si significa, se il c. è un c. di forza, che il lavoro delle forze del c. lungo la linea chiusa è nullo o, se ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] e il profitto e la rendita non sono altro che il p. dei servizi produttivi del capitale e della terra. La teoria del valore-lavoro ha dominato il pensiero scientifico dalla fine del Settecento alla fine dell’Ottocento; la teoria del valore-utilità ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...