LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] rapporti con gli ambienti della Curia e gli fornì un metodo di lavoro non esente da capacità temporeggiatrici o di mediazione, ma tutt'altro e politica propagasi in tutti quanti gli altri regni della terra" (La mia nunziatura, p. 33). E tuttavia, ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] viene fermato ed interrogato: una volta appurato il lavoro da lui svolto, gli si ingiunge di proseguire di scrittori... di Napoli, Napoli 1956, p. 623; L. Pepe, Nardò e Terra d'Otranto nei moti del 1647-1648, Manduria-Bari-Perugia 1962, p. 22; A ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] del suo tempo e almeno fino al secolo XVII.
Il suo lavoro più importante è il De principibus il cui codice originale, attaccamento al dovere, ma una lunga quaestio introduce il problema delle "terre separate": un caso che, dice il G., si verifica di ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] apostolica, fu anche protettore del monastero di S. Chiara della Terra di Arpino, nella diocesi di Camerino. In una pastorale che variations des Églises protestantes, indicava come scopo del lavoro l'esame puntuale delle circostanze e degli artifici ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] Il B. fin d'allora si fece notare per la grande capacità di lavoro, estendendo la sua attività anche al campo dell'associazionismo cattolico. Le ACLI, nella società contemporanea la Chiesa si trova "in terra di missione" e che urge quindi un grande ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] , il quale, stabilitosi alle frontiere del Regno, nella Marca d'Ancona, tentò di organizzare la rivolta delle città della Terra di Lavoro e della Puglia, ottenendo un indubbio successo. Su un piano più generale, la sua azione politica, rivolta alla ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] alieni dalle camarille, e per la passione che dedicava al lavoro e agli studi. Comunque già da allora aveva dato inizio a Ma il F. rispose che "se si trattava solo di gettare a terra Braschi egli non se ne mischiava" (Memorie di vario argomento, p. ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] analisi, rimette radicalmente in discussione il rapporto con il lavoro. Mentre in Europa e negli Stati Uniti la generazione colonie nei Territori il carattere ebraico, sacralizzato, della 'terra d'Israele'. I militanti del Gush si richiamano all' ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] Terra con la sua atmosfera, ne ha quattro ("Della Terra"; "Delle viscere della Terra"; "La superficie della Terra"; ma 1779); tutti questi non sono però che lavori preparatori o integrazioni al lavoro di sintesi, Storia e fenomeni del Vesuvio (Napoli ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] Cesare Negri.
Nel 1607 e ancora nel 1608, con il fratello, lavorò al Sacro Monte d'Orta.
Per la maggiore vivacità espressiva sono riferibili Angeli e grottesche,affreschi in una camera al piano terra). Milano, S. Maria del Carmine (Presentazione al ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...