Teologo francese (Compiègne 1350 - Avignone 1420). Indefessamente attivo nel tentare di sanare il grande scisma e sostenitore del primato del concilio dei vescovi sul papa, fu uno degli ispiratori e oratori [...] scrisse vari trattati scientifici (parlò della rotazione della terra intorno al suo asse, prospettò la correzione del : mosso dalla preoccupazione di sanare il grande scisma, lavorò indefessamente a tale scopo, promovendo la convocazione del Concilio ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] famiglia, i luoghi di culto, la scuola, il mondo del lavoro) che un tempo, in un passato remoto spesso mitizzato, eventi hanno alimentato la convinzione dell'imminente arrivo del Messia nella Terra Promessa. I tratti di f. in tal caso riposano sul ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] , 1980). L'Associazione ha fatto il bilancio di questo primo periodo di lavoro a Nuova Delhi nel 1981 e ha tentato un dialogo con il Primo , per cui Egli non sarà mai totalmente conosciuto in terra. Per i cristiani Gesù è certamente la forma ultima ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] come accessorio e occasionale in rapporto alla realtà laica o profana o lavorativa o utile, che è l'unica realtà nella quale l'uomo si nel mondo antico, 1958; Sud e magia, 1959; La terra del rimorso, 1961). Negli ultimi tempi si accentua in lui l ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] S. Pietro I. promosse innanzi tutto una serie di lavori di carattere architettonico, comprendenti il restauro del palatium novum , Il Sacro Speco di Subiaco e l'architettura dei crociati in Terra Santa, in Il Medio Oriente e l'Occidente nell'arte del ...
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Giovanni XXIII
Raffaele Savigni
Il papa del grande rinnovamento della Chiesa
Angelo Giuseppe Roncalli, dopo essere stato ambasciatore della Chiesa cattolica in Bulgaria, Turchia e Francia, e patriarca [...] di colore. Scrisse due importanti encicliche: la Mater et magistra ("Madre e maestra", 1961), sui problemi del lavoro, e la Pacem in terris ("Pace in terra", 1963), che ‒ indirizzata a tutti gli uomini di buona volontà ‒ condannava l'uso delle armi ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] far ciò egli si arrampica su un grande albero che cresce nella terra di sua proprietà, e dopo aver spiegato agli spiriti dei suoi che un individuo che intaglia il legno rovini il suo lavoro ogni volta che usa un determinato coltello; se egli afferma ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] la sua realizzazione, vale a dire la sostanza, le qualità e le azioni. Tra queste…") "La terra, l'acqua, il fuoco, il vento, l'etere, il tempo, lo spazio e il sé -epistemologica, qual è quella del presente lavoro. Si darà infine conto dell'opera, ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] conseguire il loro ultimo fine in Cielo; e qui, sulla terra, il loro benessere materiale e morale». Il passo proviene dalla grande è il bisogno; perché proprio desideriamo che il nostro lavoro non sia inefficace e non avvenga, come per il passato, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] complesso e articolato della odierna proprietà privata. La titolarità di una terra comportava la potestà di amministrare e di guidare le comunità che sulla stessa risiedevano e lavoravano, una jurisdictio, cioè, contenente compiti e poteri che negli ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...