EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] pianeta Russia, Milano 1952; Un viaggio sopra la terra, ibid. 1953 (ovvero su Brasile, Uruguay, C. Varese, in Il Campano (Pisa), IV (1930), pp. 167 s.; E. Vittorini, in Il Lavoro, 31 ag. 1932, p. 3; G. Caproni, in II Libro italiano, VI (1942), pp. ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] , basti l'esempio della già ricordata "Ahi dolze e gaia terra fiorentina", suggerita dalla canzone guittoniana "Ahi lasso, or è stagion cura di A. Menichetti, Bologna 1965); a questo lavoro è obbligatorio far ricorso per tutti i problemi testuali ...
Leggi Tutto
BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] contesa fra gli Estensi e il papato per il possesso delle terre di Comacchio, gli fu mossa l'accusa di aver fornito ma trovò anche il tempo e il modo per attendere a un lavoro di peregrina erudizione, la Dissertatio de praeficis (1713), nella quale, ...
Leggi Tutto
BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] tra fascisti, non fascisti e popolo, trovò adeguata risposta nel lavoro collaborativo del B. (1940-40; il quale, per la e agitato" l'obiettivo della "socialità cristiana sulla terra". Qualche forzato rallentamento subì la sua attività di scrittore ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] assedio: Lazzaraccio atterrito si nasconde in un sotterraneo, ma la terra gli si apre sotto i piedi e l'inghiotte, mentre La traduzione di maggiore spicco è quella di Anacreonte, il solo lavoro che venisse pubblicato vivente il C., a Parigi nel 1672, ...
Leggi Tutto
CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] di storico e di letterato, di innamorato della propria terra nei differenti aspetti, da quelli naturali a quelli a Trieste il 15 ott. 1904.
Altri scritti: Il Gottardo, in Libertà e lavoro, XVII (1883-84), fasc. 4-6 (è il testo di una conferenza ...
Leggi Tutto
PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] visita allo studio di Lucca. Anche il lavoro poetico gli valse apprezzamenti: Corrado Pavolini volle muove, Milano 1950; Noi dobbiamo parlare, Milano 1955; Il colore della terra, Milano 1964; Le macchie di Donato, Milano 1968; La morte del ...
Leggi Tutto
GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] nel 1932, per esempio, vi venne pubblicato il poema La terra desolata di T.S. Eliot nella traduzione di M. Praz poesia. Dal 1944 in poi, il G. si dedicò principalmente al lavoro di traduttore, soprattutto dal francese (con versioni, tra gli altri, da ...
Leggi Tutto
CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] ricerche in ambito sei-settecentesco, non gli suggerì né campi nuovi di ricerca né un diverso metodo di lavoro. Neanche il superamento delle aporie che, successivamente risolte dalla schiera numerosa dei suoi discepoli (prevalentemente od unicamente ...
Leggi Tutto
PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] a quando decise di costruirne una propria: nel 1905 iniziarono i lavori per un villino, noto come la 'casa rossa': Bellaria divenne città, dove poter coltivare il suo amore per la terra, ma fu pure occasione di amicizie e incontri letterari come ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...