Scrittore portoghese (Azinhaga, Santarém, 1922 - Lanzarote 2010). Ha acquistato fama internazionale con una produzione narrativa in cui rielaborazione storica e immaginazione allegorica, realtà e finzione [...] a interrompere gli studi secondari, fece varie esperienze di lavoro prima di approdare al giornalismo, che ha esercitato con , Diário de noticias, di cui fu condirettore). Dopo il romanzo giovanile Terra do pecado (1947; trad. it. 2022) e due libri di ...
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Scrittore svizzero tedesco (Konolfingen, Berna, 1921 - Neuchâtel 1990). Si affermò in campo teatrale come autore polemico, paradossale e iconoclasta, razionalisticamente scettico e insieme eticamente rigoroso, [...] Besuch der alten Dame (1956).
Opere
Già nel primo lavoro, Es steht geschrieben (1947), sono contenute le componenti tipiche accentua l'amarezza d'una visione proiettata sul futuro della terra. Più sporadica, ma non per questo minore, la produzione ...
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Angioni, Giulio
di
Antropologo culturale e scrittore italiano (Guasila, Cagliari, 1939 - Settimo San Pietro, Cagliari, 2017). Allievo di E. De Martino e A.M. Cirese, dopo la laurea in Lettere ha intrapreso [...] sull’organizzazione sociale del lavoro agropastorale in Sardegna: tra i suoi lavori si ricordano Tre saggi sul Carso (2010), Doppio cielo (2010) e Sulla faccia della terra (2015). Si è inoltre dedicato alla scrittura poetica bilingue, pubblicando ...
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Narratore svedese (Ösmo, Stoccolma, 1901 - ivi 1990). Autodidatta, girò per l'Europa svolgendo i più diversi mestieri e approdò alla letteratura dopo dure esperienze di lavoro manuale. Dedicò gran parte [...] dall'inurbamento. Ai primi libri di viaggi, artisticamente modesti, fecero seguito romanzi e racconti: Godnatt, jord ("Buona notte, terra", 1933); Kungsgatan ("La via del re", 1935); Statarna ("I braccianti", 2 voll., 1936-37); Bara en mor ("Solo ...
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Scrittore lettone (n. 1877 - m. 1940 o 1945 in prigionia sovietica). Studiò belle arti a Pietroburgo e filologia classica a Tartu; dopo l'indipendenza della Lettonia si trasferì da Mosca a Riga, dove lavorò [...] del neoclassicismo (le raccolte di versi Hipokrēna "Ippocrene", 1912; Kastālu avots "La fonte Castalia", 1920; Zeme un mūžība "Terra ed eternità", 1926). Scrisse anche romanzi e monografie critiche su J. Poruks e Aida Niedra. Il figlio Anslavs (Riga ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1948), tesa a superare le frontiere dei generi (Les mots de la terre, de la peur, et du sol, 1978; Le salon du Wurtemberg, americani si articola la narrativa di M. Amis (n. 1949), che lavora su tempo, età e memoria (Time's arrow, or The nature of ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] , registrano una flessione i settori dell'agricoltura (il 2,5% dei lavoratori contro il 4,4% del 1970) e della stessa industria (23, reddito provocava un progressivo degradarsi delle aree a terra, abbandonate alle automobili, ai poveri e alle ...
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Scrittore, nato il 1° marzo 1922 ad Alba, morto ivi il 18 febbraio 1963. Ad Alba frequentò le scuole fino al liceo. Iscrittosi alla facoltà di lettere di Torino, dovette interrompere gli studi per lo scoppio [...] di Mauri che agiva nella zona delle Langhe. Dopo la guerra lavorò nell'amministrazione di un'azienda vinicola.
Il primo volume pubblicato da malora (1954), ispirata al modulo tematico della terra, della campagna piemontese, risolto secondo schemi neo ...
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Umanista, nato nel 1472 in Abruzzo, donde trasse l'appellativo "dei Marsi", morto a Napoli il 1555. A Napoli, dove si recò giovanissimo e fu forse discepolo di Pietro Gravina, assunse il cognome di Epicuro, [...] e di Alfonso (poeta anche questo, ma assai meno noto del fratello), finché l'ufficio di maestro portulano nella provincia di Terra di Lavoro e Contado di Molise, specie di capo delle dogane, non gli procurò l'agiatezza. Salito in gran fama, oltre che ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] intercalati fra altrettanti bacini, con una superficie che, a lavori ultimati, coprirà kmq 3,5 con 10 km. di calate ripristinare), piramidi d'uomini su un tavolato sostenuto da botti se in terra, o su peate (barche piatte) se in acqua, e persino sul ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...