D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] provincia di Lecce, di essere riammesso al lavoro. Quello stesso anno, per accaparrarsi la 1909; V. Zara, La carboneria di Terra d'Otranto (1820-18 30), Torino 1913, p. 162; E. Pedio, F. A. D. Poeta dialettale di Terra d'Otranto, in Puglia, III (1926 ...
Leggi Tutto
COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] vittoria riportata dal viceré Giovanni de Vega sui Turchi in terra africana, il C., nel settembre del '50, ebbe occasione di certe spese affrontate per comunicare il risultato del suo lavoro. Quindi il C. dovette trasferirsi a Mazara dove s'impegnò ...
Leggi Tutto
CAVANI, Guido
Eugenio Ragni
Nacque a Modena il 5 ott. 1897 da Remigio e Corinna Brugnoli, primo di cinque figli. La pur dignitosa modestia, della famiglia (il padre era cameriere) non gli permise di [...] ancora studente, ad entrare precocemente nel mondo del lavoro, dapprima con saltuari incarichi di cascherino e di venditore il C. aveva lavorato, rivela un predominante timbro pascoliano. La sua seconda pubblicazione, La terra, un dramma d'ambiente ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] stesso "Philippus de Messana" che da un documento (Conto del giustiziere di Terra d'Otranto del 26 marzo 1270, in G. Del Giudice, Codice di un'ipotesi ardita, fondata essenzialmente su un lavoro di congettura e resa più precaria dal carattere ...
Leggi Tutto
Chase, Borden
Patrick McGilligan
Nome d'arte di Frank Fowler, sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a New York l'11 gennaio 1900 e morto a Los Angeles l'8 marzo 1971. Il pittoresco nom de plume [...] un West di eroi dalla moralità ambigua. Durante la lavorazione del film, per i numerosi scontri che ebbe con Linford e diretto da King Vidor). Al 1955 risale The far country (Terra lontana) di Mann, che, pur se ambientato in Alaska, è stato ...
Leggi Tutto
CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] sorte del poeta novarese, morto prima di poter completare il suo lavoro, un passo ("Haec cecinit vates scripturas plura, sed illum / Mars horridus oris") in primo luogo nella sua terra novarese, puntualmente ricordata, in corrispondenza quindi di ...
Leggi Tutto
Steinbeck, John (propr. John Ernst)
Daniele Dottorini
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Salinas (California) il 27 febbraio 1902 e morto a New York il 20 dicembre 1968. Tra i fondamentali [...] miseria e dalla povertà. Dopo questi successi, S. cominciò a lavorare per il cinema dapprima scrivendo il soggetto di Lifeboat (1944; al mito. L'amore per il Messico, visto come terra di frontiera, ricca di passioni politiche e umane, era ...
Leggi Tutto
BARBARANI, Tiberio Umberto (Berto)
Alberto Frattini
Nacque a Verona, da Bortolo e da Adelaide Poggiani, il 3 dic. 1872. Intrapresi gli studi di giurisprudenza presso l'università di Padova, li interruppe [...] più antica ispirazione, in una strenua fedeltà alla propria terra, alle malinconiche suggestioni del tempo. Questa fedeltà si confermava viva e schietta, e con il suo fervido e coscienzioso lavoro di artista ha concorso ad affermare, nella sua lirica, ...
Leggi Tutto
Šukšin, Vasilij Makarovič
Alessio Scarlato
Regista, attore, sceneggiatore cinematografico e scrittore russo, nato a Srostki (Altaj) il 25 luglio 1929 e morto a Kletskaja (Volgograd) il 2 ottobre 1974. [...] russa.
Di origini contadine, crebbe in Siberia, dove lavorò come meccanico, maestro, marinaio e istruttore del partito Bianco e nero", 1976, 7-8.
M. Milesi, Vasilij Šukšin: la buona terra tra realtà e poesia, in "Cineforum", 1976, 158.
E. Gromov, La ...
Leggi Tutto
Gulliver
Ermanno Detti
Un viaggiatore fantasioso e pieno d'ironia
Lemuel Gulliver è il protagonista dell'opera satirica inglese ancora oggi più famosa, I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift, che apparve [...] i fornai e i cuochi del regno vengono messi a lavoro) viene descritto un mondo miniaturizzato e tutta l'organizzazione di quell'odore gli dà l'illusione di essere ancora in quella terra di perfezione.
Perché è amato dai ragazzi
I viaggi di Gulliver ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...