AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] , autocarri Unic, trattori agricoli e macchine movimento terra SOMECA [Société de Mécanique de la Seine], di cui era leader influente l’ex sindacalista CISL e ministro del Lavoro dell’Autunno caldo Carlo Donat Cattin – non fu affatto propensa a ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] ne prendessero in esame i presupposti e si avviasse un lavoro di studio. Membro della commissione nominata all'uopo, il e la insofferenza per chi si preoccupava solo di trarre dalla terra le proprie rendite è innegabile. D'altra parte la riflessione ...
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BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] primo Consiglio di amministrazione di cui il B. terrà la vicepresidenza. Per la costruzione della fabbrica egli della Fiat, Milano 1950, pp. 37-39, 41 s., 59; A. Fossati, Lavoro e produzione in Italia, Torino 1951, p. 336; S. Pozzani, G. Agnelli. ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] gli scritti "dewelziani".
Negli ultimi anni il F. lavorò alla riedizione, cui aveva sempre pensato, delle opere G. Carmignani). Ancora qualche cenno in D. Salvatore, Notizie storiche sulla terra di Mignano, Cassino 1939, pp. 247-249; e in E. Michel ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] , porto poco distante da Anversa, e fu obbligata a mettere a terra i vini davanti alla "Stapula" obbligata ("Etaple des vins"), la dogana assumere il rischio di tali operazioni. Il B. lavorò sempre in collaborazione con il Ruiz, che si incaricava ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] era situata in corso Vittorio Emanuele II 9, al piano terra del palazzo che Giuseppe possedeva e dove viveva con la famiglia e modelli di fonderia, danneggiando anche le parti già in lavorazione e il macchinario, tanto che il primo anno di attività ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] Ricardo, sono in La rente et la propriété de la terre (Paris 1931) e furono riprese in Elementi di economia n. 3, pp. 149-167; P. Maurandi, La critica della teoria del valore-lavoro in A. G., in Quaderni di storia dell'economia politica, 1986, nn. 1- ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] da tre e mezzo per il laboratorio di alto liccio. Fra lavoranti ed apprendisti, che all'atto della istituzione della arazzeria erano 12, camera da parata dell'appartamento di Sua Maestà al piano terra di pal. reale.
Per questa serie è documentata ( ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] del 2 marzo - si impegnava a servire il C. in lavori spettanti all'arte del tessitore e in altre attività lecite, forse di cui questi era debitore nei confronti del padre per la vendita delle terre di Legino.
A Genova il C. non esercitò, almeno in un ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] va segnalata una appassionata difesa di Epicuro (pp. 28 ss.): lavori che appaiono tutti in varia misura influenzati dal Monde primitif di A. Tartini - di cui costituisce un riflesso in terra umbra. Il rapporto con i georgofili fiorentini fu infatti ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...