Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] sociale: largo spazio era lasciato alla beneficenza, al divieto di lavoro per le donne e per i fanciulli.
Il modello era costituito essi il conflitto sociale era attribuito alla scarsità di terra libera e all’appropriazione di essa da parte dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] cita se non eccezionalmente gli autori cui si riferisce e i loro lavori; solo nelle Lettere fa i nomi di John Locke, David Hume, corso di più anni, e nell’estensione di più qualità di terre; per la qual cosa tanto è più necessario indirizzarsi per ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] il modo in cui un paese risponde agli eventi esterni.
La teoria classica dello sviluppo prende in considerazione la terra, il lavoro, il capitale e l'attività imprenditoriale, che sono i fattori principali della crescita economica ma non gli unici: a ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] era situata in corso Vittorio Emanuele II 9, al piano terra del palazzo che Giuseppe possedeva e dove viveva con la famiglia e modelli di fonderia, danneggiando anche le parti già in lavorazione e il macchinario, tanto che il primo anno di attività ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] Il dalmata de Gozze, insieme con il lavoro degli artigiani e dei professionisti, difende il lavoro salariato, contro i suoi numerosi detrattori. E, in modo simile a Davanzati, egli afferma che il denaro (come la terra) dà frutti se si impiega in modo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] particolare, di formulare proposte di articoli costituzionali in materia di agricoltura, sul rapporto tra Stato, proprietà, terra e lavoro. I quattro articoli, presentati nell’agosto del 1946, diedero forma alle relazioni che Rossi-Doria immaginava ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] da tre e mezzo per il laboratorio di alto liccio. Fra lavoranti ed apprendisti, che all'atto della istituzione della arazzeria erano 12, camera da parata dell'appartamento di Sua Maestà al piano terra di pal. reale.
Per questa serie è documentata ( ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] del 2 marzo - si impegnava a servire il C. in lavori spettanti all'arte del tessitore e in altre attività lecite, forse di cui questi era debitore nei confronti del padre per la vendita delle terre di Legino.
A Genova il C. non esercitò, almeno in un ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] va segnalata una appassionata difesa di Epicuro (pp. 28 ss.): lavori che appaiono tutti in varia misura influenzati dal Monde primitif di A. Tartini - di cui costituisce un riflesso in terra umbra. Il rapporto con i georgofili fiorentini fu infatti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] un rinnovamento del Mezzogiorno che sorgesse da quella terra stessa.
In questo periodo, monsignor Pietro Del crisi svelava le contraddizioni del capitalismo. Tra i 3845 aspiranti lavoratori e i 36 rifugiati politici italiani sbarcati nel 1933 a New ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...