Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] il puritano pensava di essere stato creato per contribuire alla costruzione del Regno di Dio sulla terra attraverso il lavoro nella vocazione (Beruf). Il lavoro diventava così la parte essenziale della sua vita. Il tempo libero era da lui temuto come ...
Leggi Tutto
Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] di kmq, pari a un po' meno del 5,8° delle terre emerse (naturalmente senza contare i 2,5 milioni di kmq che rappresentano al pur modesto traguardo di un trattore ogni dieci lavoratori agricoli. E gli indici di produzione alimentare elaborati dalla ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] la crescita del reddito nazionale e la sua distribuzione fra le diverse classi sociali: i proprietari di terra, i capitalisti e i lavoratori. L'approccio ai problemi economici era di tipo aggregato. Vi fu un intenso dibattito sulle determinanti del ...
Leggi Tutto
Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] per realizzare una data operazione o un ciclo di lavoro, al fine di aumentare l'efficienza del processo produttivo una possibilità, ossia che i "fenomeni culturali" apparsi in terra d'Occidente si siano "trovati in una direttrice di sviluppo ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] possibile identificare i consumi necessari con quelli tipici delle famiglie dei lavoratori salariati, pur se variano nel tempo e da luogo a luogo come la costruzione di piramidi o lo scavar buche per terra, e su queste insiste più che sull'acquisto di ...
Leggi Tutto
Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] è godimento ma impiego di risorse monetarie, naturali, di lavoro, acquisite attraverso i conferimenti effettuati dai soci e la rappresentati non sono messi con i piedi per terra. Il punto merita una ulteriore sottolineatura ed approfondimento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] (il 7,4%).
L’accelerazione del processo di abbandono della terra venne favorita dalla diffusione delle macchine e della chimica. I trattori del 95% e gli utili dell’86% ) e l’orario di lavoro medio giornaliero salì a 10 ore (ma a 12 in alcune zone o ...
Leggi Tutto
«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] il Cile, i movimenti indigeni e sociali e i lavoratori bloccarono completamente gli accessi alla città di La Paz. pianeta: lo 0,83% dei proprietari possedeva il 43% delle terre coltivabili. Il Movimento contro la fame e per la vita arrivò a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] che attirano a sé il nuovo ceto di artigiani-mercanti, il ceto cioè di persone che, prive di terra, devono ‘inventarsi’ un lavoro; allo spostamento del baricentro dell’ordine sociale dalla campagna alla città. Sono le città, infatti, a offrire le ...
Leggi Tutto
Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] 1965).
La feudalità e la Chiesa, con le vastissime proprietà terriere e la diffusione di valori e modelli di comportamento per per una emorragia così larga di giovani energie e di forza lavoro.
Lo squilibrio Nord/Sud tra le due guerre
La prima ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...