Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] necessarie ai produttori per l'allocazione delle risorse e ai consumatori per la scelta degli acquisti. Lavoro, capitale e terra sono allocati in maniera tale da eguagliare le produttività marginali ponderate, e nell'equilibrio di concorrenza ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] la produzione. Il ricavo della vendita delle merci prodotte, una volta dedotti i costi delle materie prime, del lavoro, della terra, e il deprezzamento delle macchine e degli edifici, costituisce il profitto, cioè il reddito dei capitalisti. Al ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] falegnameria alla concia delle pelli, dalla tessitura alla tinteggiatura dei tessuti, dalla lavorazione dei metalli a specifiche attività di carpenteria, dal trasporto delle merci per terra o per via d'acqua al loro acquisto e vendita nei mercati ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] caratterizzata dal suo stretto legame con la terra, costituì la fonte primaria dell'aristocrazia europea in stretto rapporto con le possibilità di successo nel campo del lavoro, data la sempre maggiore connessione tra successo scolastico e accesso ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] come Mill che, per contro, pongono l'imprenditorialità come quarto fattore della produzione accanto alla terra, al lavoro e al capitale e distinguono quindi la specifica remunerazione dell'imprenditorialità (il profitto) dalla remunerazione ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] il modello tecnico e organizzativo dell'impresa moderna (v. Polanyi, 1944).
L'ingresso nel mercato del denaro, della terra e del lavoro sono stati tra il XVI e il XIX secolo fenomeni sociali sconvolgenti, quelli che con maggiore radicalità hanno ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] stratificazione alla proprietà dei mezzi di produzione. Chi possiede la terra, i fondi, le macchine - in una parola il capitale in Francia o in Italia. Non vi sono forzati in campi di lavoro in Svezia o in Spagna, ma in Cina essi si contano a milioni ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] 1893 la tesi secondo cui l'enorme disponibilità di terra nel West degli Stati Uniti era stata il vero qualche riflessione specifica, si è pure avvertita l'esigenza di un lavoro storiografico che non rinunci a priori a una considerazione storica di ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] mercato che si formano per tutti i generi di beni e di lavoro impiegati, quei prezzi di mercato che debbono essere presi come basi di dimostrare che la proprietà pubblica del capitale e della terra non era da nessun punto di vista incompatibile con il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] , ma come «il frutto reale ed effettivo, che la terra somministra a’ padroni, aiutata dalla industria, con la quale lo dei suoi abitanti, si deve per esempio la scarsa produttività del lavoro nel Regno. Infatti: «non ci è Paese in Europa dove più ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...