DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] ne prendessero in esame i presupposti e si avviasse un lavoro di studio. Membro della commissione nominata all'uopo, il e la insofferenza per chi si preoccupava solo di trarre dalla terra le proprie rendite è innegabile. D'altra parte la riflessione ...
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Maurizio Franzini
Sempre più disuguali
Recenti studi dell’OCSE e del FMI denunciano l’acuirsi dei divari di reddito in quasi tutti i paesi avanzati, e l’effetto negativo di questo fenomeno sulla società. [...] soltanto in Italia, delle disuguaglianze tra i percettori di redditi da lavoro, sia dipendente sia autonomo. Una prova di questa tendenza è sociale negli Stati Uniti, un tempo considerata la ‘terra delle opportunità’.
In realtà il fatto che le ...
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Artigianato e manifatture
Giuseppe Petralia
Le fonti fridericiane non riservano all'economia artigiana e manifatturiera dell'Italia meridionale e della Sicilia lo stesso grado di attenzione che manifestano [...] tutti i panni della zona, in particolare sete, lini e fustagni ‒ come si specificava nelle istruzioni per le tintorie di Terra di Lavoro installate a Napoli e a Capua. Doveva trattarsi in buona misura di tessuti realizzati nell'ambito di un'industria ...
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Marx, Karl
Stefano De Luca
Il teorico del materialismo storico e del comunismo
Marx fu un uomo di formidabili passioni intellettuali e politiche, che si alimentavano a vicenda. Egli fu al tempo stesso [...] questa classe, egli scrive, ha modificato la faccia della Terra in una misura che non ha precedenti nella storia. capitalismo. Il nucleo teorico è rappresentato dalla dottrina del valore/lavoro (ripresa dagli economisti inglesi del 18° e del 19° ...
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Smith, Adam
Gaia Seller
Il padre dell’economia politica
Adam Smith è considerato il fondatore dell’economia politica perché fu il primo a studiare, nel tardo Settecento, i fattori che determinano l’accrescimento [...] determinare la ricchezza delle nazioni se il denaro (come sostenevano i mercantilisti) oppure la terra (come sostenevano i fisiocratici) –, Smith suggerì il lavoro umano. All’origine di questa teoria rivoluzionaria, ripresa poi da David Ricardo e da ...
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Terzo mondo
Maria Grazia Galimberti
La parte povera del Pianeta
Con l’espressione Terzo mondo si sono volute indicare quelle popolazioni che vivono in povertà e che non appartengono né ai paesi capitalistici [...] e sociali: mancano di assistenza medica, di istruzione, di lavoro, e la fame li accompagna ogni giorno.
Da decenni fame e povertà lo ha portato in contatto con i grandi della Terra, e i suoi concerti hanno sempre avuto un tema politico e umanitario ...
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BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] primo Consiglio di amministrazione di cui il B. terrà la vicepresidenza. Per la costruzione della fabbrica egli della Fiat, Milano 1950, pp. 37-39, 41 s., 59; A. Fossati, Lavoro e produzione in Italia, Torino 1951, p. 336; S. Pozzani, G. Agnelli. ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] m. dei servizi produttivi; particolare interesse presentano: il m. del lavoro; il m. dei capitali, distinto in m. monetario, che di un m., mentre si può parlare di un m. della terra in genere, della pittura moderna ecc., così come si parla di un ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] emuli, spagnoli, olandesi, inglesi, francesi, potessero circumnavigare la Terra e scoprirne ogni più remota parte.
Le grandi conquiste. - speciali convenzioni promosse dall’Organizzazione internazionale del lavoro, di Ginevra.
Negli USA esiste un’ ...
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Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] nelle varie occupazioni (a sua volta dipendente dalla relativa scarsità o abbondanza di lavoratori in confronto alla disponibilità di terre, capitali ecc.) e che quindi, in condizioni di equilibrio, si verifichi la tendenza a un generale livellamento ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...