IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] mantenuto, avrebbe aiutato la nuova famiglia e in particolare la donna, che non sempre sarebbe stata in grado di lavorare. Nella disciplina dei beni lo I. rilevò gravi lacune e dimenticanze, che parimenti venivano riscontrate nel codice francese. La ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] grande seguito di studenti la teoria dei governi rappresentativi -, il C. fu in seguito costretto a tenersi nascosto in Terra di Lavoro; frutto di questo periodo di meditazione è La filosofia del diritto e l'arte di bene interpretarlo pubblicata a ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] fino al momento del trapasso, e «avendo sempre dormito in terra nella camera propria di detto S. Cardinale assistendo sempre alla l’avevano messo in cattiva luce col nuovo datore di lavoro, il cardinale Alfonso Gesualdo, che di conseguenza l’aveva ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] amministrativi di varia natura: nel maggio 1278, ad esempio, il D. ebbe l'incarico di controllare i conti del giustiziere di Terra di Lavoro.
Il D. è ricordato per l'ultima volta dalle fonti in un documento del 1278-79 (per il De Lellis del 1278 ...
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FRANCESCO da Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] , a causa del silenzio delle fonti, possiamo ipotizzare che la famiglia di F. provenisse da Telese, città in Terra di Lavoro.
È nella capitale del Regno che si possono rinvenire le prime testimonianze della vita pubblica di F., attestato studente ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] e lento apprendimento ostacolava in maniera significativa il lavoro dei missionari. L’insieme di questi motivi spingeva (1950), pp. 93-114; S. Saccone, Un cappuccino in terra di Moscovia: fra’ Gabriele da Bologna (1699-1738), in Miscellanea ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] . Intanto svolse altre importanti attività, tra cui l'inchiesta sullo stato catastale del Molise e di alcune zone della Terra di Lavoro che il B. condusse per conto della commissione inquirente, su mandato di Carlo V, contro i feudatari che avevano ...
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DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] attività forense. Fece le sue prime esperienze di giureconsulto nella terra natia; dedicò le sue opere maggiori a s. Corrado, talmente apprezzata dai forensi che appena "terminava un suo lavoro ... ben volentieri trovava chi glieli mandasse a stampa, ...
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AGRESTI, Michele
Angela Valente
Nato a Napoli il 26 marzo 1775 dall'avvocato Liborio, fu iniziato alla professione di avvocato civilista da Michele Lopez Fonseca. Proclamata nel 1799 la repubblica, [...] anche V. Cuoco. L'A. entrò allora nella magistratura come procuratore generale presso il tribunale straordinario per Napoli, Terra di Lavoro e i due Principati, e sostenne, nel 1808, la pubblica accusa nel processo per l'esplosione delle polveri nel ...
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BONSIGNORE di Guezzo
Franco Cardini
Nato a Modena intorno alla metà del sec. XIII, vi esercitò la professione notarile fino al dicembre del 1279, come dimostrano alcuni atti privati da lui rogati, l'ultimo [...] per giunta, con ogni probabilità, proveniente da una terra diversa da quella del podestà. Il suo compito principale non redigeva potrebbe farci pensare non solo che il ritmo di lavoro imposto dalla cancelleria era troppo vorticoso ormai per un solo ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...