MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] e Il prigioniero di Chillon, il mistero Cielo e Terra. Successiva invece la pubblicazione, a Firenze, degli altri drammi anche alcune scene del Secondo Faust, sul quale egli lavorò intensamente nei due anni seguenti, nel tentativo di "vestire ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] Michelet: e un lettore, anche per cose specificamente attinenti al suo lavoro, d'inglesi, massime Freeman, e di francesi, massime Fustel de "razzismo", il C. ripropose, quasi un ritorno alla sua terra, al suo autore (e dell'amico Fortunato) e al ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] marchesato e intanto mandò il de Leyva a governare quelle terre; adoprò invece le sue già notevoli capacità legali a contrastare . Nello stesso 1558 il B. mise a punto il suo maggior lavoro, il De re militari et bello tractatus, dedicandolo al re di ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] 'agiografia restano E. Caballo, Piccola galleria di pionieri, in Piemonte terra di pionieri, Torino 1961, pp. 129 ss.; Confederazione generale dell'industriá italiana, Creatori di lavoro, Roma 1968, ad nomen. Una ricca documentazione sui rapporti del ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] i fatti umani... Infatti Smith non parte già dalla terra, o dal danaro, ma dal lavoro umano..." (p. 76). Se l'economia è nel sistema economico,ibid., V, Torino 1901. Si tratta di lavori in cui si avverte nondimeno il clima di rigoroso impegno di ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] convalescenza riprese ad accompagnare il padre nel suo lavoro, continuando frattanto privatamente, e disordinatamente, gli rifiuta la teoria copernicana sostenendo che il moto della Terra non potrebbe passare inosservato all'occhio umano. Se scarso ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] suo fedele servizio, ebbe da Ferdinando il Cattolico la riconferma del contado di Albe e Tagliacozzo, con altri feudi in Terra di Lavoro e in Abruzzo. Inoltre il 7 maggio 1507 ricevette la conferma dei 6.000 ducati annui, già concessigli da Federico ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] il meccanismo di trasmissione della malattia alle alunne della Scuola normale di Capua e ai maestri di Terra di Lavoro. Gli allievi erano anche formati alle principali tecniche di profilassi antimalarica, consentendo, in tal modo, la distribuzione ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] Paolo Morando detto il Cavazzola, al cui fianco il G. lavorò nella cappella dei terziari in S. Bernardino. Qui infatti, mettendo in luce le sue doti naturali di disegnatore di "terre e paesi", chiedeva di eseguire un rilievo di tutto il territorio ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] cercata nel "peccato di sradicamento". L'abbandono dell'isola-terra-madre può venir vissuto - soprattutto in una donna chiusa in una esistenza ritiratissima, tutta dedita alla famiglia e al lavoro, come se la sua vita di donna non meritasse più di ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...