COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] dove metteva in luce l'estrema povertà delle terre eritree, assolutamente inadatte ad accogliere e nutrire le ., Milano 1959; Id., Profilo di N. C. dagli esordi al movim. dei Fasci dei lavor., in Riv. stor. d. social., II (1959), pp. 25-60 (ora in L ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] fra i Longobardi. Con tale trattato si dette una prima, provvisoria soluzione all'annosa questione della Liburia (odierna Terra di Lavoro), che era stata fino allora fonte di incessanti contrasti fra Napoletani e Longobardi, con l'istituzione di una ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] in un'occasione nel 1980, negli Stati Uniti (Mario Giacomelli. La terra dalle ombre lunghe (catal., Senigallia), a cura di K. Biondi, il titolo Stati d'animo.
A partire dal 1996 cominciò a lavorare alla serie I ricordi di un ragazzo nato nel 1925, ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] la costruzione di una ferrovia per il trasporto della terra; l'istituzione di una tassa di ingresso; una Scialoja e C. Correnti lo convocarono più volte per affiancare i lavori della giunta superiore di belle arti, della giunta consultiva di storia, ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] tipografia che lo scrittore aveva pagato per la stampa dei primi lavori. Nel maggio 1909 ebbe inizio il carteggio con F.T prima di rispetto poi di disprezzo, se capace di lasciare sulla terra solo ciò in cui si identifica il suo valore, "un paio ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] 1249, G. ricorda d'aver "picciul garzone" aiutato il padre nel suo lavoro (Lettere, n. XVIII, ed. Margueron, p. 200). L'espressione non .
Qualche anno più tardi il nome di G. ricompare in terra toscana. Al 7 sett. 1293 risale, infatti, l'atto rogato ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] , nell'aprile 1355 si era apertamente ribellato alla Corona e nel maggio con la Gran compagnia si era spinto sino in Terra di Lavoro. Alla fine di luglio 1355 L. versò 120.000 fiorini per l'allontanamento dei mercenari e la Gran compagnia solo nell ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] : uno sulle isole linguistiche greche della Calabria e della Terra d'Otranto, culminato nei Saggi del dialetti greci dell' prosa, chiara, ma non ricercata. Uno degli ultimi suoi lavori fu un opuscolo In memoria di Elena Raffalovich Comparetti e di ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] regia di O. Costa.
Il 14 ag. 1980 morì a Riccione.
Altri suoi lavori teatrali: Ilviandante dagli occhi turchini (1934), Miraggi (1937), Ricordo (1937), Rifiorirà la terra (1937), Gli assenti (1938) in coll. con G. Chiesa, Contemplazione (1949), Trio ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] immediatezza una caratteristica spirituale della famiglia: il forte legame con una realtà specifica di acque e terra, animali, lavoro. Questa realtà è l'istanza espressiva fondamentale della poesia maccheronica. Al retaggio della famiglia appartiene ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...