Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] cosa avrai legato sulla terra, sarà legata anche nei cieli; e qualunque cosa avrai sciolto sulla terra sarà sciolta anche nei dal saccheggio dei Vandali di Genserico. Si parla poi di lavori di rinnovamento ("renovavit") nella basilica di S. Pietro e ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] , dopo aver comunque svolto, assicurerà il bailo Nani, un lavoro di spionaggio per conto della Spagna che lo paga. Vincenzo favor mio con li miei esserciti e armate di mare e di terra". Magnanimo a buon mercato Filippo III ammette - in caso di crollo ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] centro geografico dal quale la cultura si sarebbe diffusa per tutta la terra in concomitanza con fenomeni migratori o di contatto. Autori come W . Nella città si sviluppano infatti la divisione del lavoro e le distinzioni di classe, la produzione in ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] pp. 514-517, ora in Treves, pp. 849-853; l'Antaldi aveva lavorato per mezzo secolo a un'edizione di Catullo che non portò a termine; nel ' Stato romano. L'età avanzata, la fedeltà alla terra ospitale, forse anche l'innata e acquisita prudenza gli ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] I-VIII) è stata certamente redatta alla fine del lavoro e in essa Tolomeo riesamina le ipotesi più generali che ruota intorno a M, il quale a sua volta ruota uniformemente intorno alla Terra, O, in modo tale che l'angolo ⟨S⟩ÔM (≡⟨η⟩) sia sempre ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] incaricato di allivellarle per 60.000 scudi. In Valdinievole F. bonificò una lunga fascia di terra sottostante al castello di Montevettolini. Fece eseguire lavori nel Pistoiese e intorno al lago di Fucecchio, fino ad allora usato per la pesca e ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] del mondo, perché essa arma e stimola gli eroi, descrive cielo terra e mari, inghirlanda le vergini, rianima i fiacchi e modera gli Funde, Braunschweig 1902), ma è già in corso un vasto lavoro filologico, i cui frutti, come pure tutti gli altri ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] perfezione delle forme. L'uomo che nel 1681 ha nuovi lavori abbozzati, e non li pubblica fino al 1685, sa null'altro simile", concludendo con la lode della "unisonanza non più in Terra udita / onde crediam cento strumenti un solo" (Rime …, [1736], in ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] strumento dell'anima: ognuno dei suoi organi "lavora il lavorio che gli è dato a lavorare",e si accordano fra loro in un medesimo siepe e tornano indietro; si cibano della pula che giace per terra, e muoiono d'inedia. Più tardi, nel Dialogo, l' ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] lettere insieme; tutti erano, come il B., sradicati dalla loro terra d'origine, lanciati all'avventura o al recupero di beni quando in quando atteso a Roma, era compiuta. Nel pieno del lavoro lo richiamò coi pensiero a Roma, e alle sue speranze e ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...