KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] si ritirò con il padre nel Bregenzerwald a Schwarzenberg, la terra dei suoi avi, dove fu incaricata di eseguire nella s.). Durante la Repubblica Romana (1799-1800) poté proseguire il lavoro nel suo atelier, anche se in modo più ridotto. Nel 1800 ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] (il D. nelle Esequie del santo).E l'impegno scultoreo fu parficolarmente vivo proprio nel D. che "attese a lavorare di marmo e di terra e di bronzo", facendosi ben presto, "per la concorrenza di lacopo Sansovino, Baccio Bandinelli ed altri maestri de ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] senza preoccupazioni economiche, il C. si dedicò totalmente al suo lavoro, cui attese fino all'ultimo giorno di vita. Successi e in cui la vicenda si svolgerà. Fatta eccezione per Sacra Terra, tutte le opere del C. cominciano con un breve preludio ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] p. 12; Skrudlik, 1914, p. 99). Successivamente i due lavorarono alla decorazione del palazzo ducale dove, sul soffitto della sala del Senato folle di santi in cielo e le folle di fedeli sulla terra, risentendo, in questo, in parte del Tintoretto e in ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] Caffarelli sul Campidoglio. Fu l'inizio di un periodo di lavoro molto intenso, i cui primi frutti apparvero nel gennaio 1933 che si abbia la sensazione delle profonde stratificazioni della terra sino alle viscere da cui viene estratto il petrolio" ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] nella miniatura, aveva appena terminato il proprio soggiorno in terra senese.
Dal 1482 al 1487 il nome di G il giubileo, G. nel 1501 si recò di nuovo a Verona dove tornò a lavorare per S. Maria in Organo eseguendo il nuovo leggio per il coro che fu ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] offerto dallo G., senza formalmente apparire, al lavoro d'équipe promosso dal Carducci su La poesia e A.S. Novaro ("Giulio Orsini è poeta e artista squisito e […] Fra terra ed astri è un libro di versi quali pochi ne abbiamo visti in questi ultimi ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...]
Non sorprende la presenza dei due artisti: Brill a Venezia aveva lavorato con Rottenhammer e fin dai primi anni romani dovette essere un punto sull'impossibilità di trovare la felicità sulla terra (Andrews, 1971). Al medesimo austero moralismo ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] ., che, forse anche per un ipotizzato viaggio in terra emiliana, venne a contatto con l'ambiente bolognese, : quella di S. Carlo con Storie di s. Carlo Borromeo, dove lavorò da solo (1613-14); quella della Madonna del Popolo (Adorazione dei magi ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] del vascello "Vesuvio" (1825; Caserta, palazzo reale) e poi ad Arienzo per eseguire vedute pittoresche e costumi dei paesi di Terra di Lavoro. Come ricompensa ebbe un aumento di 5 ducati sullo stipendio. Nel 1826 disegnò La caccia reale nel parco di ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...