CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] Cavalieri arciprete e "amico oltre che parente"); Descritione della terra et castello di Dieppa assediata dal... duca d'Humena è dato di sapere, salvo che ad un certo punto il C. lavorò in società con l'editore di stampe Vaccari; il nome di costui ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] Bari al fratello Giuseppe, si trasferì a Dessiè in Etiopia, dove lavorò per alcuni anni per conto del Banco di Roma, dell'INCIS di Bari, in Bollettino mensile del Sindacato provinciale fascista ingegneri di Terra di Bari, 1932, nn. 1-2, pp. 6, 9 ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] Armeno.
Scoperti nel 1958, durante una campagna di lavori all'intemo della chiesa, sono stati rimessi in cit., 1976, p. 133; M. L. Tomea Gavazzoli, in Novara e la sua terra nei secoli XI e XII (catal.), Novara 1980, p. 71; V. Bertone, Iohannes de ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] su supporti in modo da restituire la struttura sferica della terra e del cosmo. Il globo terrestre risale al 1632 ( contatto con l'ambiente linceo.
Per i primi Lincei il G. lavorò a più riprese. Realizzò tra l'altro il frontespizio per il Persio ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] trasferimento del D., nei suoi ultimi anni, in terra austriaca: dove sarebbe poi morto, al pari del scritta vista in loco dal Faccioli (1804) "sub statuis", il D. lavorò in villa Chiericati Milan, a Soella di Sandrigo (Vicenza). Comunemente, sono ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] studio delle chiese e dei palazzi catanesi. Questo lavoro, che fu il prodotto di una solida e humour. (Melodia, genialità, humour: essenze tutte di cui la nostra terra impregna i suoi ingegni rendendoli così saporosi come i suoi frutti)" ( ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] di Vinezia, il F. scolpì per la facciata di terra due statue raffiguranti Melpomene e Tersicore (Brusatin-Pavanello, 1987, Bassi, 1941). È probabilmente in questo periodo che iniziò a lavorare per la famiglia Savorgnan, anche se non è noto quali ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] terra di costruttori e architetti. Persi in giovane età i genitori, si stabilì a Milano; dove fu alunno disegnatore nell'Ufficio del censo dal 1776 e lavorò alle mappe dei territori lungo il Ticino sotto l'ingegnere C. Quarantini. Divenne poi allievo ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] tempo già come un "antico".
La vita e il lavoro del F. sono caratterizzate dalla simultaneità di diversi studi I servi inutili, Milano 1953, pp. 303-309; Palestina, la terra delle distanze, Torino-Genova-Milano 1955; Figurativo e non figurativo sacro ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] abbazia. L'ignoto autore delle Prospettive della Terra di S. Martino nell'Archivio Doria Pamphilj avuto luogo in un periodo successivo a quello della sua direzione dei lavori.
Circa una partecipazione del D. nel progetto assai affine di Virgilio ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...