LORENZETTI, Carlo
Alexandra Andresen
Scultore e incisore, nato a Roma il 4 novembre 1934. Frequentato l'Istituto d'arte di Roma, compie, previo concorso, studi artistici presso l'Académie de France [...] (1973; 1987), ecc. Tra i riconoscimenti al suo lavoro si segnala il premio Antonio Feltrinelli 1988 per la scultura, smalto, quale piano dell'invenzione di forme, a parete e a terra, che vivono la terza dimensione; in esse un severo rigore si ...
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Fehn, Sverre
Fabio Quici
Architetto norvegese, nato a Kongsberg il 14 agosto 1924. Laureato nel 1949 alla AHO (Arkitektur Høgskolen i Oslo, Scuola superiore di architettura di Oslo), è considerato uno [...] la figura di J. Prouvé, presso il quale lavorò a Parigi (1953-54). Determinante nella sua formazione natura.
Tra le sue realizzazioni, presenti quasi esclusivamente in terra norvegese, si distinguono, in particolare, le architetture espositive ...
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KONENKOV, Sergej Timofeevič
Xenia Muratova
Scultore russo sovietico, nato nel villaggio Karakovici del governorato di Smolensk il 28 giugno 1874, morto a Mosca il 9 ottobre 1971. Autore di statue, monumenti, [...] . Tra il 1923 e il 1945 K. visse e lavorò negli SUA; la sua arte in questi anni si arricchisce suoi scritti: Slovo k molodym ("Parola ai giovani"), Mosca 1958; Zemlja i liud ("Terra e gente"), ivi 1968; Moj vek ("Mio secolo"), ivi 1972. Vedi tav. ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] i Giardini Farnesiani e ne affidò lo scavo al valente architetto Pietro Rosa, il quale vi compì notevoli lavori, gettando la terra di rifiuto sul fianco compreso fra S. Teodoro e S. Anastasia, che rimase perciò considerevolmente alterato; questo ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di 53 anni" i Romani avessero conquistato "quasi tutta la terra abitata". Nei settant'anni seguenti, e poi dalla dittatura di Silla . e portò a Roma nuovi carichi di statue e di vasi preziosi lavorati a sbalzo e a cesello (Liv., xxxii, 16, 17; xxxiv, ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] dimensioni, e da un riempimento interno fatto di pietre e terra. Ora in altezza è conservato solo sino a 4 m, a quanto pare continua, e forse un pròpylon. I blocchi, accuratamente lavorati, erano uniti da grappe a ⌴ e da pernî. Un terzo recinto ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] della Brüeke, fondata a Dresda nel 1905, alcuni dei quali lavoravano insieme fin dal 1902. Nello stesso anno, in una mostra tenuta combat (da Qui je fus): ‟ll l'emparouille et l'endosque contre terre; / Il le rague et le roupète jusqu'à son drâle; Il ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] il 527 e il 536) mostrano il passaggio da un rilievo pieno alla lavorazione a intaglio, caratteristica del VI sec. d.C. e attestata, ad si segnalano fusti di grandi colonne di granito, ora a terra e, come reimpiego, un blocco di un tempio faraonico di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] in percentuale superiore a quella di qualsiasi altro; quindi la terra, cioè il prodotto della decomposizione meccanica o chimica delle rocce mescolata a elementi organici, veniva lavorata in modo particolare, dopo essere stata reperita in zone in ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] . È un legno durevole e resistente alle intemperie, facilmente lavorabile e si deteriora poco. Nelle regioni in cui dominavano le . Bautechnik, ibid., coll. 1689-692; J.M. Pesez, La terre et le bois dans la construction médiévale, Lyon 1983; K.D. ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...