INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] già debitore delle invenzioni veronesiane.
Non erano ancora terminati i lavori vicentini quando, nel 1555, l'I. si sposò con .; I. Gaetani di Canossa, Note sugli affreschi delle sale a piano terra di palazzo Canossa a Verona, ibid., pp. 382-384; S. ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] 'abate Pietro, già suo maestro a Cluny. Sembra che i lavori che l'abate fece eseguire a C. dovessero emulare quelli di (Guillaume, 1877). Eustachio, arciprete di Casalrotto presso Mottola in Terra d'Otranto, donò al cenobio, nel 1263, il manoscritto ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] momento" e nello stesso anno fa un modello di terra per l'insieme delle decorazioni della facciata della Certosa. tre volte al mese". Nel 1499 l'A. rinuncia a continuare il lavoro della Certosa. Nel 1500 il suo nome appare tra i Dodici di Provvisione ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] di aver compromesso la stabilità della cupola di Michelangelo coi lavori ai piloni della basilica di S. Pietro.
Il B tempo.
Nel 1677 il B. era stato nominato vicario granducale per la Terra di Vico Pisano. Qui, nelle ore libere dall'ufficio, oltre che ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] al castello di Issogne tornò ne Il ritorno di Terra Santa (acquistato nel 2009 dalla Regione Valle d’ Rocca e il Borgo Medievale di Torino (1882-1884). Dibattito di idee e metodo di lavoro, ibid., pp. 190 s., 193 nota 4; R. Maggio Serra, La pittura in ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] loro esaltazione (I, 20), fino al rapporto fra segni dello z. e paesi della terra (II, 4), con i popoli che vi abitano (II, 2) o con le intuibile, questa concezione finiva per connettere intimamente il lavoro e l'esistenza stessa dell'uomo al ritmo ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] apparve addirittura ributtante e schifosa; ed io sentivo nel mirare quel lavoro due forze opposte, l'una mi cacciava di lì e l' sociale italiano.
La figura dello scarno zappatore seduto a terra con le gambe divaricate e l'espressione inebetita dalla ...
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LUSSEMBURGO
E. Antetomaso
(franc. Luxembourg; ted. Luxemburg)
Il Granducato di L., compreso tra il Belgio, la Germania e la Francia, costituisce uno dei più piccoli stati d'Europa e prende il nome dalla [...] tra i due centri scrittorî e probabilmente gli stessi scribi lavorarono sia a Echternach sia a Treviri. In questo periodo collegato a una montagna solo da una stretta striscia di terra - per es. Bourscheid, Brandenbourg, Falkenstein, Vianden, Esch ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] Aurora (ripr. in Archivi del divisionismo, figg. 1869 e 1871) e l'insolito soggetto sociale La prima luce e il lavoratore della terra, quadri in cui mostrò una prima adesione al divisionismo.
Nel 1904 vinse una medaglia d'oro alla Louisiana Purchase ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] vere e proprie costruzioni in pietra, legno o mattoni di terra seccati al sole, in un primo tempo di forma rotonda e garzoni, apprendisti, operai e servi, i quali vivono e lavorano sotto lo stesso tetto. Tipica della casa medievale è la presenza ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...