COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Da allora denunciò gli eccessivi carichi fiscali sulla terra, sui fabbricati, sulla ricchezza mobile, ostacoli presentata.
A partire dal 1909 il C. partecipò meno intensamente ai lavori del Senato. Presentò le relazioni.nel 1909 su un progetto per la ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , sfida che divenne aperta ribellione quando, in novembre, Giovanni d'Angiò, spalleggiato da una formidabile flotta genovese, sbarcò in Terra di Lavoro. A capo della rivolta F. trovò i due uomini che il padre aveva cercato di unire alla dinastia con ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] matematica, ma insegnò la seconda e a essa dedicò i primi lavori (rimasti gli unici, a parte l'abbozzo di una riformulazione di una nave, caso proposto dal Clavio per smentire il moto della terra e da G. Bruno con scopo opposto.
Le note (quasi mai ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] 1517. Anteriore forse di un solo anno è il primo lavoro del B., sicuramente noto in ambiente fiorentino, anche se chiusura atte a rappresentare l'invalicabilità di tale condizione ("Verona è una terra c'ha le mura / parte di pietre e parte di mattoni, ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di Svevia, fratello dell'imperatore defunto ed eletto re di Germania dal partito svevo nel 1198. L'invasione di Terra di Lavoro effettuata da Marquardo provocò una lotta per la reggenza che non conobbe vincitori, ma compromise in maniera grave l ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] nonché per avere il consiglio di competenti, che Carlo convocò a Napoli i rappresentanti dei Comuni di Terra di Lavoro e Principato e numerosi altri giuristi. I consiglieri e giuristi nella loro maggioranza sostennero Carlo nella sua decisione ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] s.d., ma 1928, p. 7], dal quale risulta che i lavori erano pressoché compiuti). Nel 1506 il B. figura in un contratto per via questa strada sì aspra e difficile a salire, che dalla terra conduce al cielo; io ne costruirò un'altra a chiocciola e così ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 1975; A. d'Aroma, L. E.-Memorie di famiglia e di lavoro, Roma 1975 (l'autore fu segretario part. dell'E. nel periodo 1947 pp. 1-11 dell'estratto; I. Einaudi, L. E. esule in terra elvetica, in Rivista del personale della Banca d'Italia, IV (1964), 4, ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] poesia leopardiana: "La vita è tutta e solo in terra... La morte è l'altro motivo tragico di questa concezione F. D. politico e altri saggi, Roma 1969; S. Soldani, Scuola e lavoro: D. e l'istruzione tecnico-professionale, in F. D. nella storia della ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] non poter cioè armonizzarsi coi bisogni nazionali dell'economia delle terre acquistate. Tanto più poi pel territorio padovano: poiché, se più attendista, lasciando che i fuorusciti "facessero il lavoro per lui" (Hyde), come dimostrano i disordini e ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...