PARAGUAY (A. T., 155-156)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
José IMBELLONI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Nardo NALDONI
Stato interno [...] ). Dopo la soppressione dei gesuiti (1767) s'arrestò qualsiasi lavoro di esplorazione: il lungo silenzio fu rotto soltanto da Felice . Il suolo è formato in gran parte da terra rossastra, detta colorada, sabbiosa e ferruginosa, risultato della ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] dalla citata università di Louvain-la-Neuve, duplicazione in terra francofona dell'antico insediamento di Lovanio, il cui , va ricordata la sua attività in altri paesi europei (ha lavorato a Colonia, Milano, Darmstadt e Basilea) e negli Stati Uniti ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] quasi religioso, animato da profondo amore per l'uomo e la terra. Nei versi postbellici Hrubín (1910-71) ha tentato spesso con tradizioni, il settore più forte dell'artigianato è la lavorazione del vetro; sviluppato è anche il design industriale.
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GUERRA
Mario de Arcangelis
(XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, I, p. 1100; III, I, p. 799)
Guerra elettronica. - Già durante la prima g. mondiale (1914-18) la radio, sebbene avesse solo pochi anni di [...] delle caratteristiche tecniche dell'apparato radar-vittima: frequenza di lavoro, durata e forma degli impulsi, cadenza di ripetizione sono presenti atomi di neodimio (un elemento delle terre rare di colore giallastro). Oltre che nella regione dell ...
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FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] padre, veneziano; e veneziano, non greco, anche per la stessa terra in cui nacque, giacché quell'isola, facente parte del gruppo di carmi sul tipo concettuale e fantastico dei Sepolcri, lavorò con molto ardore alle Grazie: le quali peraltro non ...
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(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] la regolazione della marcia viene fatta direttamente a terra alimentando a tensione e frequenza variabili gli avvolgimenti finanziario già a carico dello stato. Le controversie di lavoro relative al personale delle FS sono divenute, dal 1985, ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] luoghi naturali dei varî elementi, l'opposizione fra cielo e terra, il motore estrinseco. Come il nostro pensiero procede di spazio esaltate nello Spaccio (126-143), come nel De monade il lavoro e nella Cena il valore dello sforzo e in tutti gli ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Con la locuzione globalizzazione dell'economia mondiale si descrivono fenomeni diversi, che rappresentano più aspetti dinamici dello stesso processo di internazionalizzazione: [...] laddove uno o più fattori della produzione (generalmente il lavoro) sono meno costosi e abbondanti, e in modo da la direzione dei flussi: l'America Meridionale, per es., era terra di destinazione negli anni Venti, ed è diventata a partire degli anni ...
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(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] orizzonte della promessa divina di un nuovo cielo e di una terra nuova come fonte di speranza e come richiamo al fatto che cattolica in qualità di membro. Intanto, il Gruppo di lavoro congiunto (Joint Working Group) fra la Chiesa cattolica romana ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] meridionale della basilica andando fino alle argille plioceniche con la difficoltà anche del lavoro in acqua, affrontare poi a nord lo sterro della collina, adoperare la terra di risulta per coprire la necropoli romana, fondare il lato nord ed infine ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...