TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] convenienze teatrali: nella ''terra di nessuno'' fare t. poteva voler dire entrare in un'arte quasi senza leggi perché fatta d'autodisciplina, che si poteva cercare di reinventare in pochi, allacciando relazioni di lavoro non preordinate, con scarsi ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] ogni forma (quelle informi e monotone zone ai margini della terra che sono "gli omogenei, sconfinati mondi del mare, delle l'idea e il concetto sono l'aspetto più importante del lavoro, nella conceptual art l'esplorazione è tutta rivolta all'idea e ...
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SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, III, p. 397)
La storia delle esplorazioni spaziali è piena di luci e ombre. Nell'immaginazione e nel pensiero dei pionieri (G. Tsiolkowski, H. Oberth, [...] una migliore destinazione (ospedali, ambiente, case per i lavoratori, ecc.) di tanto ingenti capitali. Polemiche da cui una distanza minima di 280.000 km, inferiore cioè alla distanza Terra-Luna. La prima grande scoperta fu quella di un sottile anello ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] rapida espansione. A suo favore è la presenza di un popolo lavoratore, abituato a un tenore di vita modesto, ma occorre superare i dei nobili frigi erano camere lignee ricoperte da grandi tumuli di terra; la più grande, forse del re Mida, che morì nel ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] di età più elevata.
I disoccupati superano il 25% della forza-lavoro, contro l'11% della media italiana e l'8,5% del degli artisti nati in C. si svolge quasi sempre lontano dalla propria terra: è il caso di U. Boccioni, calabrese di nascita, ma di ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] che ricopre la terra è piuttosto piccola; la maggior parte dell'energia inviata dal sole sulla terra ritorna infatti 000 kcal di cui 700.000 (pari a 250 giornate lavorative) sotto forma di lavoro umano, per ricavare circa 11.500.000 kcal sotto forma ...
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HAITI
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Eugenio Ragni
(XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, I, p. 1175; III, I, p. 805; IV, II, p. 127)
Tra i censimenti del 1971 e del 1982 la popolazione è salita da [...] afflusso di Haitiani (soprattutto donne, che trovano occupazione nei lavori domestici e nelle industrie leggere) nell'unico vero centro urbano possibili vie per un loro recupero (Les damnés de la terre, 1951; Peau noire, masques blancs, 1952; L'an ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] bassi dell'atmosfera agli strati superiori della terra, dove vivono gli organismi. La terra viene sempre più avvertita come un singolo della selezione naturale, degli ambienti confinati di lavoro, della medicina preventiva e di popolazione, della ...
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Il concetto di capitalismo è stato introdotto nelle discussioni economiche dalla critica socialista. Il Sismondi rappresentava l'immiserimento crescente, le crisi, la disoccupazione, quali effetti della [...] che si sovrapposero e coesistettero parzialmente con esso. D'altra parte per l'incremento della popolazione e la mancanza di terre coltivabili con puro lavoro, sempre più l'operaio era indotto a cedere a un imprenditore la propria forza di ...
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Con oltre 5 milioni di abitanti la C. continua ad occupare il secondo posto, dopo la Lombardia, tra le regioni italiane per popolazione e il primo per densità (370 ab. per km2), ma si trova al sesto per [...] Bianco, Heraion alla foce del Sele, ivi 1951 segg.; A. de Franciscis, Templum Dianae Tifatinae, in Archivio Storico di Terra di Lavoro, 1956, p. 301 segg.; M. Napoli, Napoli greco-romana, Napoli 1959; C. L. Ragghianti, Pittori di Pompei, Milano 1963 ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...