CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] IV, 227). Qualche po' di terra era rimasta, quand'egli era fanciullo, nella pianura di Casorate e di Pizzabrosa (Epist.,IV, 483). Ma l'articolo è ugualmente molto sintomatico e si riassume, secondo lo stesso C., in questo: "Armi elibertà per tutte le ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] imposizione, ma anche della spesa pubblica e della sua produttività. Nel 1924, in La terrae l'imposta (in Annali di economia 'ambito della repressione del nucleo clandestino torinese di Giustizia elibertà. La nuova rivista, edita anch'essa da Giulio ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] nelle elezioni del 1919, nel collegio di Terra d'Otranto, e aderì al gruppo del Rinnovamento alla Camera, testimoniò la sua solidarietà ad Ernesto Rossi, carcerato quale esponente di Giustizia elibertà.
Malato da anni, il D. morì a Roma il 1º dic ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] di C. Cabella per educare il popolo alla libertàe all'unità nazionale, dopo la firma dell'armistizio 87; e Sismopirologia, Genova 1869. Tra i manuali si possono riferire La terrae la sua progressiva conquista. Storia della geografia e del commercio ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] e forza: poiché la libertà moderna è completamente diversa da quella antica (e qui non è difficile riconoscere l'insegnamento di B. Constant, non però citato) e ha bisogno dell'industria, cioè dell'azione produttiva di intelligenza, capitali, terrae ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] dal Baltico, ma persino dalla Virginia o dalle altre terre del Nuovo Mondo, grandi quantitativi di grano a prezzi . europea,15 apr. 1877,fasc. I; L. Luzzatti, La libertà economica e l'igiene, a proposito del Discorso sopra la Maremma di Siena scritto ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] -603). Non meno battagliero fu sempre il F. nel difendere la libertà di stampa e d'insegnamento, compreso quello confessionale (cfr. Non toccate la stampa!, a rigettarlo, si avrà almeno come modello, e si terrà per fermo che le due o tre tasse ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] dell'ultimo ostacolo alla piena libertà delle comunicazioni terrestri tra Nord e Sud, sia per il profondo e nelle condizioni di vita delle classi rurali, nella distribuzione e nella conduzione della terra, nella trasformazione della vita cittadina e ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] unico delle leggi relative alla libera circolazione dei beni e alla libertà dei pagamenti in attuazione del Trattato di Roma, costitutivo dormitori dove albergavano persone sradicate dalla loro terra? Come giudicare la politica condotta nei primi ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] di carne e un'insalata", come diceva il marchese di Villamarina (B. Montale, Dall'assolutismo settecentesco alle libertà costituzionali, . 132, 135).Forse la condizione di straniero in terra dì Francia - e, tutto sommato, di straniero in Italia - lo ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...