Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri animali. Per l. si intendono per estensione anche fibre tessili di origine [...] e termocoibente per la sua capacità di trattenere una quantità d’aria maggiore di altre fibre tessili; inoltre è termoplastica, e tale proprietà viene sfruttata per conferirle pieghe permanenti con la stiratura o altri trattamenti; assorbe l’acqua ...
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STAMPA DEI TESSUTI
Franco Testore
(XXXII, p. 465, App. II, II, p. 889)
Pur essendo invariati sia la classificazione dei tessuti a stampa che i concetti generali che presiedono al funzionamento delle [...] a umido (il rotolo di carta è impresso con disegni ottenuti con diversi tipi di coloranti mescolati con resine termoplastiche, il trasferimento dalla carta al tessuto si effettua con passaggio su calandra, segue il fissaggio del colorante trasferito ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] qualche limitato impiego.
La grande svolta si ebbe quando l'americano Wallace H. Carothers sintetizzò una materia termoplastica poliammidica che poteva essere trasformata in sottili filamenti molto resistenti, che presero il nome di nailon. Queste ...
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termoplastico
termoplàstico agg. [comp. di termo- e plastico1] (pl. m. -ci). – Di sostanza che ha la proprietà di acquistare in forma reversibile plasticità, e quindi modellabilità, sotto l’azione del calore: resina t. (in contrapp. a resina...