L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] scrisse a quest'ultimo che le vibrazioni più lente del ghiaccio contenuto in una bottiglia fanno sì che il termometro suoni una nota più bassa. Basandosi sulla precedente esperienza nello studio del potere radiativo e riflettente di superfici diverse ...
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Violle Jules-Louis-Gabriel
Violle 〈viòl〉 Jules-Louis-Gabriel [STF] (Langres 1841 - Fixin 1923) Prof. di fisica nell'univ. di Lione (1883), poi nel Conservatorio nazionale di arti e mestieri di Parigi [...] alla temperatura di solidificazione (1769 °C); equivale a 20.38 cd. ◆ [STF] [OTT] Pireliometro di V.: è costituito da un termometro alternativamente esposto al Sole e posto in ombra, il cui bulbo di mercurio è annerito e posto al centro di una cavità ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] 'acqua, provvisti di una nuova scala volumetrica che poteva essere letta con un nonio fino 1/100 di grado di arco; il termometro e il barometro in dotazione avevano una sensibilità rispettivamente pari a 1/10 di grado Réaumur e a 1/10 di divisione ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] più alta a cui era ricorso fosse il punto di ebollizione dell'acqua e non quello dello spirito di vino del termometro) e ben presto dimenticata. Dunque, la scala di Réaumur fu definita considerando come punti fissi quelli di congelamento e di ...
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meteorologia
meteorologìa [Der. del gr. meteorolog✄ía "scienza delle meteore", comp. di metéora (→ meteora) e -log✄ía "-logia"] [GFS] Disciplina geofisica che nacque, nella sua ampia accezione storica, [...] dei metodi per determinare l'umidità dell'aria; una nuova era nella storia della m. s'aprì poi con l'invenzione del termometro (G. Galilei e S. Santorio, 1612) e del barometro (E. Torricelli, 1644), con cui s'iniziarono le prime osservazioni regolari ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] termo-elettriche) al fine di determinare quale fosse la procedura più esatta per proseguire l'indagine. La taratura dei termometri richiede la determinazione di costanti naturali addizionali, quali l'espansione dell'aria e del mercurio, il peso di un ...
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assoluto
assoluto [agg. e s.m. Der. del part. pass. absolutus del lat. absolvere, comp. di ab- e solvere "sciogliere", e quindi "libero da limitazioni o condizioni"] [CHF] Qualifica di composti liquidi [...] per qualsiasi apertura: v. ottica geometrica: IV 385 e. ◆ [TRM] Temperatura a.: la temperatura indicata dal termometro a gas perfetto, coincidente numericamente con la temperatura termodinamica a. (v. temperatura: VI 102 e). ◆ [ALG] Valore ...
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Galilei Galileo
Galilèi Galileo [STF] (Pisa 1564 - Arcetri 1642) Prof. di matematica (1589) a Pisa, poi (1592) a Padova, e infine ancora a Pisa (1610), con vari soggiorni a Roma; dopo una prima censura [...] grande telescopio astronomico, con ottica adattiva, peraltro ancora (1996) allo stato di progetto. ◆ [STF] [TRM] Termometro di G.: uno dei primi termometri a gas, realizzato da G. nel 1592 (in realtà, un termoscopio), costituito da un palloncino di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] esercizio della professione medica era legato all'esistenza dei laboratori di fisica, che fornivano strumenti di misurazione, come il termometro, e diagnostici, come i raggi X, e dei laboratori di chimica, che provvedevano alla preparazione di rimedi ...
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Curie Pierre
Curie 〈kürì〉 Pierre [STF] (Parigi 1859 - ivi 1906, travolto da una carrozza) Prof. di fisica nell'univ. di Parigi (1904). Dopo importanti studi sul magnetismo, si dedicò con la moglie Marie [...] che temperatura di C. (a seconda dei casi, ferroelettrica, ferromagnetica o paramagnetica). ◆ [TRM] Scala termometrica di C.: quella fondata sull'uso di un termometro a suscettività magnetica (sulla legge paramagnetica di C.): v. criogenia: I 829 c ...
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termometro
termòmetro s. m. [dal fr. thermomètre, voce coniata dal matematico e filosofo fr. Jean Leuréchon (1591-1670) nella sua opera Récréation mathématique pubblicata nel 1624 anonima ma con una prefazione di un suo allievo, H. van Etten,...
termometria
termometrìa s. f. [comp. di termo- e -metria]. – Parte della termologia che si occupa della misurazione delle temperature. In medicina, t. clinica, lo studio, a scopo clinico, delle variazioni di temperatura del corpo umano. In...