GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] grazie anche alla sua capacità tecnologica: introdusse infatti non pochi strumenti di personale creazione, quali il termometro e lo stetoscopio oculari, lo ialopsifero, l'occhiale elettrico e quello ad accomodazione automatica, un tonometro ...
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Parte della fisica (detta anche criogenia o criogenica) che si occupa dei problemi inerenti alla struttura della materia e al suo comportamento alle bassissime temperature (dallo zero assoluto della [...] 1-2 K. Temperature più basse (fino a circa 0,004 K) si possono misurare attualmente con i termometri a suscettività magnetica (➔ termometro), che impiegano sali come nitrato di cerio e magnesio, CeMg (NO3)5. Problemi di difficile soluzione in questo ...
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Unità, Sistemi di
Anthos Bray
(XXXIV, p. 714; App. III, ii, p. 1016; IV, iii, p. 729; V, v, p. 650)
L'aggiornamento delle nostre conoscenze nel campo dei sistemi di u. di misura segue gli sviluppi della [...] termine delle misure di temperatura, con l'obiettivo di attuare rapidamente la STI-90, mantenendo i programmi di ricerca sulla termometria fondamentale.
L'unità d'intensità di corrente elettrica: l'ampere
Pur essendo noto che nel SI l'u. fondamentale ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] Ma subito l'enfasi cedeva adesatti riferimenti, e la figura del Santorio - noto, in genere, per le prime esperienze di termometria e di misura della perspiratio insensibilis - si profilava nella sua originalità e ricchezza. Allievo di I. Zabarella e ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] cloridrato di pilocarpina per provocare il Parto prematuro. Osservazioni e commenti, ibid., pp. 22-35; Ricerche di cromocitometria e termometria ostetrica, ibid., II (1880), pp. 385-419; Due casi di recidiva di febbre da malaria dovuta al traumatismo ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] la temperatura (su una scala convenzionale o su quella assoluta) alla quale un corpo si trova: di tali misurazioni si occupa la termometria. La temperatura è cosa ben diversa dal c.; non solo c. e temperatura non si identificano, ma neppure si deve ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] , si devono però ricordare alcune nozioni preliminari sul calore, sui gas e sulle macchine a vapore.
Nel 1800 la termometria era ormai una scienza ben consolidata, con applicazioni in diversi campi, comprese la medicina, la meteorologia e la fisica ...
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GEOCHIMICA (XVI, p. 586)
Mario Fornaseri
Introduzione. - La g. ha come obiettivo lo studio chimico e chimico-fisico della Terra, in relazione con gli altri corpi del sistema solare e dell'universo conosciuto. [...] più interessanti applicazioni dello studio del frazionamento isotopico dell'ossigeno nei processi naturali si ha nella "termometria geologica isotopica" basata sul fatto che il valore delle costanti di equilibrio delle reazioni di scambio isotopico ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] scrisse a quest'ultimo che le vibrazioni più lente del ghiaccio contenuto in una bottiglia fanno sì che il termometro suoni una nota più bassa. Basandosi sulla precedente esperienza nello studio del potere radiativo e riflettente di superfici diverse ...
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Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] a diminuire con l'aumentare di T. Sulla relazione fra frazionamento isotopico e temperatura si basa la cosiddetta "termometria isotopica". Anche le variazioni di composizione isotopica di alcuni elementi "pesanti", quali principalmente lo stronzio (Z ...
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termometria
termometrìa s. f. [comp. di termo- e -metria]. – Parte della termologia che si occupa della misurazione delle temperature. In medicina, t. clinica, lo studio, a scopo clinico, delle variazioni di temperatura del corpo umano. In...
termometrico
termomètrico agg. [comp. di termo- e -metrico] (pl. m. -ci). – Che si riferisce al termometro o alla misurazione della temperatura: scale t., o di temperatura (Celsius o centigrada, Réaumur, Fahrenheit, Kelvin, ecc.), e gradi...