POLIMASTIGINI o Polimastigidi (lat. scient. Polymastigina; dal gr. πολύς "molto" e μάστιξ "flagello")
Pasquale Pasquini
Ordine di Protozoi Flagellati della classe degli Zoomastigophora (sottoclasse Lissoflagellati), [...] , Trimastigidae, Tetramitidae, Polymastigidae, Calonymphidae e Dynenymphidae. La maggioranza dei Polimastigidi vivono parassiti nell'intestino di Vertebrati (Mammiferi, Uomo) o di Invertebrati (Insetti, specialmente termiti). V. flagellati. ...
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Famiglia di Anfibi Anuri, rappresentata da una sola specie, il rospo scavatore messicano (Rhinophrynus dorsalis), diffuso dal Messico fino alla Costa Rica; lungo fino a 7 cm, ha testa piccola e conica, [...] Anuri, viene estroflessa diritta fuori dalla bocca. Tale adattamento permette all’animale di nutrirsi con maggiore efficacia di termiti, il suo alimento preferito. Viene in superficie solo nel periodo riproduttivo e durante forti piogge. Le uova ...
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TRICOMONADI (lat. scient. Trichomonadidae, dal gr. ϑρίξ "pelo, flagello" e "monade")
Giorgio Schreiber
Famiglia di Flagellati della sottoclasse Zoomastigina, ordine Protomonadida. Caratterizzati dalla [...] parassiti di Vertebrati e Invertebrati. Tra le specie più importanti sono il Trichomonas vaginalis Donné che vive nel muco vaginale e il Trichomonas hominis Leuckart che vive nell'intestino crasso. Varie specie vivono nell'intestino delle Termiti. ...
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MELIPONIDI (lat. scient. Meliponidae)
Athos Goidanich
Insetti Imenotteri (v.) Apidi, formanti società monoginiche persistenti, sciamanti; rappresentati nelle zone tropicali da circa 250 specie dei generi [...] tronchi cavi, in anfrattuosità di rocce, in cavità sotterranee che vengono rivestite di un intonaco impermeabile, in nidi di termiti, ecc.). L'ingresso (spesso semplice foro, ma talora provvisto di una costruzione fatta di cerumen) in molte specie è ...
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Famiglia d'Insetti Ditteri, della superfamiglia dei Calitteri (o Miodarî superiori), racchiudente specie distinte dagli altri Calitteri per la grande riduzione del postscutello. Secondo Bezzi comprendono [...] ; le larve frequentano infatti i covi degl'Imenotteri scavatori, le ooteche degli Ortotteri, i nidi delle formiche e delle termiti, ecc., ovvero (Polleniini) le vescicole seminali e il celoma dei lombrici. Altri (Sarcofagini) hanno gusti più varî e ...
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Uso di strumenti nelle scimmie
Elisabetta Visalberghi
(Istituto di Psicologia, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma, Italia)
Dorothy Fragaszy
(Department of Psychology, University of Georgia, Athens, [...] il cunicolo (che può anche presentare delle curvature) perraggiungere l'insetto che si trova in profondità nel termitaio. Le termiti 'attaccano' il bastoncino che invade il loro nido, afferrando lo con le mandibole. Una volta estratto, lo strumento è ...
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POLIMORFISMO (dal gr. πολύς "molto" e μορϕή "forma"; lat. scient. Polymorphysmus, termine adottato nelle lingue moderne)
Giuseppe Montalenti
È molto frequente, sia fra le piante sia fra gli animali, [...] la società. Nelle api i maschi formano una casta a sé, che non ha altra funzione tranne quella riproduttiva; nelle termiti invece operai e soldati sono d'ambo i sessi,ma normalmente incapaci di riprodursi. Spesso si osserva un ulteriore polimorfismo ...
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MÜLLER, Fritz
Giuseppe Montalenti
Naturalista tedesco, nato a Windischolzhausen presso Erfurt il 31 marzo 1821, morto a Blumenau (Brasile) il 21 maggio 1897. Studiò medicina in Germania, e fu allievo [...] di legge biogenetica fondamentale. Al M. si devono anche molti importanti lavori sugl'Insetti, fra cui meritano di essere ricordati quelli sulle Termiti, sulle Formiche e sulle Farfalle.
Bibl.: A. Möller, F. M. Werke, Briefe und Leben, Jena 1915-21. ...
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Botanica
Raggiungimento della maturità sessuale in uno stadio di sviluppo primitivo e poco differenziato, come avviene nei gametofiti maschile e femminile delle Spermatofite.
Zoologia
Il fenomeno per [...] proteo (Proteus anguinus), urodelo delle caverne carsiche, e anche in rappresentanti di altri gruppi zoologici: così fra le termiti sono forme neoteniche i cosiddetti reali di sostituzione.
Indica la condizione propria di un carattere che si presenta ...
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(XIV, p. 37; v. anche insetti, XIX, p. 342)
Già all'inizio del 20° secolo l'e. era riconosciuta come scienza autonoma a pieno titolo: basti pensare alla nascita nel 1913 della rivista mensile internazionale [...] riflessi condizionati (feedback), anche i più impressionanti comportamenti ''istintivi'' di insetti isolati e specialmente di quelli sociali come termiti, formiche e api. È d'obbligo qui ricordare che gli studi sull'etologia dell'ape e in particolare ...
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terme
tèrme s. f. pl. [dal lat. thermae, plur., dal gr. ϑερμαί (πηγαί) «(sorgenti) calde»]. – 1. Stabilimento annesso a una sorgente termale, per lo sfruttamento di essa a scopo idroterapico: le t. di Abano, di Montecatini, ecc. Frequente...
-termia
-termìa [der. di -termo]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio scient. nelle quali significa «calore», talvolta con riferimento alla temperatura corporea: elettrotermia, ipertermia, ipotermia, omotermia, ecc.