FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] in vista della sua portata e della sua delicatezza - i termini della missione affidata ad Andrea Gradenigo, che il governo della il nome e l'origine della moglie del F.; ci è noto, tuttavia, che ebbe da lei almeno tre figli maschi: Tommaso, ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] concepirlo, e pensarlo". Prevalse invece, come è noto, il partito dell'intervento armato, guidato dall' siccome i fratelli Sebastiano e Giovanni non si sposarono, con loro ebbe termine il ramo di S. Sofia.
Suoi scritti in: Cento novelle amorose ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] intricate vicende che seguirono la congiura dei Pazzi. Com'è noto, la dura repressione della congiura diede motivo a Sisto gentilizia nella chiesa di S. Maria Novella e di portare a termine il palazzo di famiglia.
Pochi mesi dopo, l'8 maggio 1501 ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] bersaglieri di stanza a Clusone, nel Bergamasco, al termine della guerra frequentò la scuola allievi ufficiali di Parma L., chiamato a succedergli, la responsabilità di rendere noto quel documento, che i dirigenti del Cremlino avrebbero voluto ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] allivellamento ai laici dei beni di Vada fu portato a termine, ma il dominio diretto dei fondi allivellati rimase alla a diffondersi in Toscana la stampa clandestina. Era abbastanza noto che uno dei promotori e diffusori di tali pubblicazioni era ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] . Gabotto), in un anno probabilmente più prossimo al secondo termine, se si considera il fatto che il padre era ancora in campo giuridico. Già all'epoca egli doveva essere infatti noto come uno dei principali giuristi attivi in Genova, e di tale ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] quindi inviato nella zona del fronte in Veneto e in Friuli.
Al termine della guerra il G. tornò a Roma, dove riprese la sua attività . Tale politica, che ebbe come sviluppo coerente il noto appello Per la salvezza d'Italia riconciliazione del popolo ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...]
Nulla conosciamo dell'infanzia e della giovinezza del D.: ci è noto però che nella tarda estate del 1268, allorché una flotta di galee poco chiare. Come quella, per esempio, condotta a termine insieme con il fratello Nicoloso, con il quale il ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] per l'incisione e per l'acquerello. Al termine degli studi - consolidatosi ormai il regime napoleonico - sulla congiura della Giovine Italia, quando Carlo Alberto, com'è noto, subiva pesantemente l'influenza del ministro dell'Interno conte dell ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] tratto di mare compreso tra Candia ed il Peloponneso.
Al termine di questo periodo cosi intenso il D. tornò a Venezia, parte alla battaglia di Fornovo.
Fu un successo parziale, come è noto, e a determinarne l'esito contribui almeno in parte anche il ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...