CERRONI, Giovanni
Paola Supino Martini
Appartenente a una famiglia popolare ben nota nella Roma del Trecento, le prime notizie che abbiamo di lui coincidono con il suo ingresso, in posizione di primo [...] lettera del 16 luglio - non riuscì a portare a termine con successo, nonostante l'aiuto prestatogli dai Romani, la neppure tra il popolo. Ai primi di agosto Giordano Orsini rese noto a Clemente VI il malcontento dei Romani e il loro desiderio ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Terzo di questo nome, figlio di Landonolfo gastaldo di Teano e nipote di Landolfo (il Vecchio) che aveva retto Capua dall'815 all'843, nacque probabilmente poco prima della [...]
Il governo di L. durò due anni e dieci mesi, ed ebbe termine forse a causa di una malattia. Nell'estate dell'885 gli successe suo Landonolfo.
Il nome della moglie di L. non è noto: doveva comunque trattarsi della sorella del principe di Benevento ...
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LOGOTHETA
BBeatrice Pasciuta
Magistratura che nella denominazione ricalca quella di un funzionario della corte bizantina, il logotheta (il termine è letteralmente traducibile con l'espressione 'ordinatore [...] iniziale del regno di Federico, e il ben più noto Pier della Vigna.
Nel periodo compreso fra la maggiore età sermonis domini" (Acta Imperii inedita, I, p. 739). In altri termini, quella del logotheta ci appare in età fridericiana più come una dignità ...
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CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] Onorio IV del 25 genn. 1286, che è del resto il termine post quem della data di morte del C.; qui veniamo a era già deceduto, il C. non compare in nessun altro documento a noi noto.
Fonti e Bibl.: Per la lettera di Innocenzo IV vedi Les registres d' ...
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BEVILACQUA, Francesco
Nacque nel 1304 da una delle più ricche e nobili famiglie veronesi, legatissima agli Scaligeri. Suo padre Guglielmo, infatti, si era distinto al servizio prima di Cangrande, poi [...] Bernabò Visconti, signore di Milano.
Questo intenso lavoro diplomatico rese noto il B. ben oltre i confini della sua città natale. dal padre Guglielmo, il B. aveva portato a termine. Il suo attaccamento agli Scaligeri (la fedeltà dimostrata durante ...
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samurai
Silvia Moretti
I guerrieri dell’antico Giappone
Il termine samurai deriva dal giapponese samurau (o saburau), che significa «servire». La figura del samurai, abile uomo d’armi, nacque in Giappone [...]
Un’altra arma, la spada corta (wakizashi), veniva generalmente utilizzata nella cerimonia del suicidio rituale (seppuku, erroneamente noto in Occidente come hara kiri). Secondo la filosofia di vita dei samurai il suicidio non era dettato dalla paura ...
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Gracchi, i fratelli
Tommaso Gnoli
Due nobili a favore del popolo
Negli ultimi decenni del 2° secolo a.C. nell'antica Roma era divenuta centrale la questione agraria. In conseguenza della sua rapida [...] dovevano ancora essere reperiti. Ciò indusse Tiberio, che era al termine del suo anno di carica, a candidarsi di nuovo al opera finì per aprire un lunghissimo periodo di scontri interni ‒ noto col nome di guerre civili ‒ che durò esattamente un secolo ...
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Nobiltà
Marzia Ponso
Titoli, beni e privilegi trasmessi da antiche famiglie
Il termine nobiltà (dal verbo latino noscere «conoscere», da cui deriva nobilis «noto, conosciuto») indicava nella Roma antica [...] nascita da stirpe di lunga ascendenza nobile: le famiglie nobili trasmettono ai propri discendenti una posizione privilegiata in termini di potere, beni e prestigio.
Il secondo requisito caratteristico è il patrimonio: fino al Settecento (e nell’Est ...
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proibizionismo
Massimo L. Salvadori
Gli Stati Uniti in guerra contro le bevande alcoliche
Col termine proibizionismo si intende la legislazione che tra il 1920 e il 1933 rese illegali negli Stati Uniti [...] criminali, che si arricchirono enormemente. La corruzione di amministratori pubblici e poliziotti divenne un fenomeno corrente e ben noto.
A prendere atto del fallimento del proibizionismo fu il presidente Herbert Clark Hoover il quale, nel 1929 ...
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CARAFA, Pietro
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio di Antonio, marchese di Montebello, e pronipote di Paolo IV, il C., come il più noto fratello Alfonso, fu coinvolto giovanissimo in importanti [...] re, raggiunto a breve distanza dal cugino Diomede.
La dorata prigionia continuò anche dopo che l'accordo di Cave mise termine alla guerra tra il papa e Filippo II (settembre 1557): nonostante le accese proteste della famiglia e dello stesso pontefice ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...