Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] rapporto fra le mandragore, il sesso e la fecondità, ben noto da molte altre fonti, suggerisce che in tal senso si trance che (si feriscono e così) si coprono di sangue: il termine tecnico che indica qui tali personaggi è maḫḫû, che corrisponde al ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] , coperte a botte, munite di transetto e cappelle a terminazione piana. Si tratta di vere e proprie "officine per all'elaborazione di un testo unico approvato nel capitolo del 1204 e noto con il nome di Libellus definitionum (Lucet, 1964), che venne ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Ebrei in Palestina" (Culti pagani, 1989). Simile quindi al noto tempio degli Obelischi di Biblo (secc. 19°-18° a al sec.10° da Ross (1960, p. 91), che la ritiene terminazione di scettro: esami scientifici e tecnici più recenti (La croix byzantine, ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] doveva essere assegnata sotto forma di benefici, come nel noto caso di Bobbio. Comunque sia, una nuova accusa prese ; l'epistola 8 rivolge la richiesta all'imperatrice Ermentruda in termini più precisi sul piano giuridico: vi è stato rapimento, poi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] , II. In Genesim, II, 3; l'opera è stata terminata nel 1117) spiegava che l'uomo è stato creato a immagine ignote se non per noi, e noi acquistiamo la conoscenza procedendo dal noto all'ignoto, è necessaria una scienza che studi i modi di conoscere ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] a salvare la capitale greca dal suo tragico destino: com'è noto, nessuna potenza cristiana si mosse in tempo a difenderla, ed Il 18 giugno, dopo una messa nella basilica vaticana al termine della quale prese il vessillo della Croce, il pontefice si ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] notizia si arrestano a metà del cap. 19 del libro V e terminano con le parole "in diatonicis generibus nusquam una" che lasciano una Canio falsamente accusato da Caligola. Questo detto non è noto da nessun altro testo, ma un frammento riportato da ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] atto denominandolo inchiesta ("inquisitio"), e rende noto che erano presenti, insieme a lui, numerosi cfr. Galati 4, 4]" (Tomus, 3-4).
Attraverso l'esame dei termini usati nei brani dei sermoni, che entrano in composizione nella sezione del Tomus, ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] incline alla menzogna e non alla verità, e il dialogo termina senza ulteriori discussioni.
Ciò che è stato illustrato fin nel testo, Libro dell'alleanza (Esodo, 24, 4; 7), noto più generalmente col nome di Codice dell'alleanza. Queste sono le leggi ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] greca che meglio ha definito quel che viene espresso con il termine a. (ψυχή 'psiche') ha dato vita nella maggior parte delle presenza nell'iconografia medievale, per quanto almeno oggi è noto.
Questo percorso mistico presenta, sotto le apparenze di ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...