GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] lat. 2398-2399).
Il vasto trattato medico che G. decorò è noto come Al-Hawy e fu donato a Carlo I d'Angiò dal sultano di Tunisi dopo la crociata del 1270, quasi certamente al termine di quel decennio. Il re ne fece curare la traduzione dallo ...
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BELLATI, Bartolomeo (Bartolomeo da Feltre)
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Benché sia nato, nella prima metà del sec. XV, da una nobile e illustre famiglia di Feltre, poche sono le notizie biografiche a lui relative giunte sino [...] due libri dell'Opus, ma la morte impedì al B. di portare a termine l'opera progettata.
Al B. - che si valse in questa occasione anche morale composto da un francescano del Trecento, comunemente noto come Astesano.
La produzione e la speculazione ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] 354), è probabile che il G. realizzasse, quale lavoro finale al termine degli studi, l'oratorio La fuga in Egitto, o Gesù trafugato in e delle opere del Geremia, che doveva esser reso noto dal maestro Salvatore Malerba non fu pubblicato" (Policastro, ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] A questa l'ultima notizia sicura che abbiamo di lui.
È noto che un cardinale Benedetto prese le difese di Leone VIII e a Roma il 18 ott. 968 da papa Giovanni XIII), portò a termine la sua missione in Germania tra la fine dell'ottobre ed il dicembre ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] romana nella persona di Galeazzo Marescotti, teologo noto per la sua intransigenza riguardo alla questione giansenista concedeva ai nunzi presso le più importanti capitali europee al termine della loro missione, né migliori si rivelarono i rapporti ...
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CALCAGNINI, Carlo Leopoldo
Raffaele Feola
Nacque a Ravenna il 19 febbr. 1679 da Francesco Maria marchese di Formigine e da Violante figlia di Giambattista Albizzi. La madre era la nipote prediletta [...] dell'Accademia degli Arcadi, tra i quali fu noto come Liso Parteniano. Nel 1710 un suo Trattenimento accademico maggiore, intitolata De variatione ultimae voluntatis, fuportata a termine proprio negli anni del suo cardinalato.
Il primo tomo ...
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ANSELMO da Genova
Abele L. Redigonda
È indicato con questo nome dagli eruditi un A., di cui ignoriamo ogni dato biografico, mentre è noto per una controversia occorsagli a causa del suo incarico di [...] di Genova d'indurre le autorità comunali a trascrivere tali leggi pena la scomunica e l'interdetto, fissando un termine di 15 giorni. Il 13 dello stesso mese comandava agli inquisitori di agire personalmente nel caso che l'arcivescovo fosse ...
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AGLI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Francesco di Bellincione e di Vaggia di Giovan Matteo Corsini, nacque a Firenze verso il 1400. Dottore in diritto canonico, latinista e grecista, nel 1428 gli [...] citano (Ughelli, Tiraboschi) di lui alcuni scritti agiografici (ma non furono portati a termine, nonostante le esortazioni di Niccolò V, suo vecchio amico). Più noto, invece, come uno degli accademici platonici, amico del Ficino e suo sostegno nelle ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] sensibile per fotografia. Ma l'invenzione che lo rese più noto fu la sincronizzazione del movimento e del suono di un gruppo di Lecce, realizzata a proprie spese dal C., ebbe termine nel 1874(gli orologi funzionarono ininterrottamente fino al 25 ott. ...
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ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] e più strettamente legate al gioco politico locale. Non è noto il suo atteggiamento nel conflitto tosto risorto tra il Comune e costruì una nuova residenza a Molazzana; condusse a termine l'edificio cominciato dal predecessore Gualtiero in Sanremo, ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...