COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] sembra che gli ufficiali incaricati di portare a termine l'operazione siano stati turbati dalla coraggiosa fermezza accade nel distretto sottoposto ad un "dux Alamannorum" non altrimenti noto. La biografia di s. Gallo composta da Vettino contiene ( ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] gruppo di studiosi amici di Calmadoli. Il volume meglio noto come ‘codice di Camaldoli’ era stato elaborato in opera del suo pontificato sarebbe stata quella di continuare e di terminare il concilio Vaticano II (radiomessaggio al mondo, 29 giugno 1963 ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] V con i protestanti tedeschi. Con questo arresto, deciso al termine di un processo inquisitoriale avviato fin dal maggio del 1555, dei territori occupati dagli Spagnoli; e l'altro, segreto (ma noto a P., che finse tuttavia di esserne all'oscuro), che ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] crociata40 e a quali realtà possa essere applicato legittimamente il termine ‘crociata’41 è stata negli ultimi centoventi anni al dove il soggetto di «debellavit» è il Dio cristiano. Il noto grido di battaglia «Dio lo vuole» mostra che i crociati ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] un tema illuministico, e si connette, com’è noto, alla tradizione familiare. Il nonno Cesare Beccaria è stato rifletta, è che una proposizione così repugnante al senso comune, e i termini della quale fanno a’ cozzi tra di loro, sia potuta non parere ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] del sec. 12° (ΒασιλεύϚ τῆϚ δόξηϚ); egli notò inoltre che questo tipo iconografico era largamente penetrato nell'arte Berliner (1956, pp. 116-117, n. 13), il termine Andachtsbild implicava la nozione di un'immagine utilizzata nelle devozioni private ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] oggettiva che amministra la grazia, anch'essa concepita in termini oggettivi, attraverso i sacramenti, l'apostolato e il ministero Chiesa metodista (in Gran Bretagna) ha anch'essa reso noto il fatto che le donazioni volontarie non riescono a coprire ...
Leggi Tutto
La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] Per i secoli che precedono l’Iconoclastia, è noto, le testimonianze figurative dell’Oriente cristiano sono assai trad. it. L. Tartaglia, Napoli 20012): a onor del vero il termine croce non è presente nell’originale greco. Cfr. Eusebio di Cesarea, Vita ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] emigranti. Non si affronta più il problema della carità in termini di elemosina, come sino ad allora si era intesa l’assistenza . Gran parte del documento pontificio è, com’è noto, una radicale denuncia del socialismo collettivista e del comunismo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] opere di G. il quale, oltre a portare a termine il già ricordato De auctoritate papae…, scrisse il Tractatus de 1450, in coincidenza con il giubileo indetto per quell'anno.
Non è noto se egli abbia tenuto un ciclo regolare di prediche; Niccolò da Fara ...
Leggi Tutto
noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...