CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] furono poche per mancanza di cadaveri; non poté. condurre a termine l'incarico di chirurgia (affidatogli fino al 1622 con l' nipote Luca. Questi le passò ad Adriaan van der Spiegel, noto coi nome di Spigelio e successore del C. alla cattedra di ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] e una medaglia d'argento al valor militare. Al termine delle ostilità fece ritorno a Firenze, ove nel 1921 informarono tutta la sua opera di medico e di educatore.
Clinico assai noto e apprezzato, il F. ebbe in cura illustri personaggi: G. Marconi ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] di ‘fonifero’.
Costituito da una barra in legno d’acero terminante in un archetto di metallo – una ‘forca’ – da porre cera eseguiti da Friedrich Ziegler, figlio dell’altrettanto noto ceroplasta Adolf Ziegler, relativi allo sviluppo embrionale dei ...
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CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] preposto all'organizzazione superiore dei servizi oftalmici e, al termine del conflitto, gli fu conferita la medaglia doro quale sviluppano prima che queste si differenzino in tre parti. Notò inoltre che il sacco ectodermico che avrebbe dato origine ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] 1507 il G. si trasferì a Pavia, dove portò a termine gli studi di medicina con il giovane anatomista veronese Marcantonio ordine di composizione è ricostruibile in maniera abbastanza precisa. È noto che il G. iniziò a lavorare all'opera poco dopo ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] reggia carrarese, in piazza dei Signori: esso fu terminato nel 1434 su disegno di Novello dall'Orologio. Secondo del 1354-55, mentre l'Astrarium di Giovanni fu completato e reso noto solo molto più tardi, almeno dopo il 1365; in quattro atti notarili ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] del conseguimento dei titoli accademici considerate finora certe. È noto che i sudditi del Ducato milanese erano obbligati ad , Gentile da Foligno, Marsilio di Santa Sofia. Il termine stesso commentariolus, che spesso compare nei titoli delle sue ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] (1882), pp. 702-727, dimostrando che il modo di terminare anteriormente della fascia dentata in una benderella circondante l'uncus, all'apparato digerente, il G., in particolare, notò il notevole sviluppo raggiunto dalla plica fimbriata della lingua ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] introdotto i metodi di colorazione dei preparati di sangue, era noto per i suoi studi sui fenomeni immunitari; il Pappenheim, che linfocidocito e che più tardi il F. denomino emocitoblasto, termine ancora oggi usato; e che i grandi mononucleati del ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] poi a raggiungere Firenze, dove rimase fino al termine della guerra. Tornato a Torino nel 1945 fu VIII (1973), pp. 282 s.; F. Vigliani, Un grande triestino poco noto a Trieste, in Atti del XXXII Congresso nazionale della Soc. italiana di storia ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...