ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] a suole e vòlte riscaldate. Derivavano da quel tipo ben noto, detto Maletra, già usato per la pirite, ma recavano zinco. In pratica esige assai più elevato dispendio di calore.
I termini del problema metallurgico sono: lo zinco già al rosso scuro è ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] ha un'evidente periodicità di circa 24 ore. È noto che molteplici funzioni fisiologiche presentano, nell'arco delle 24 ore , in cui i neuroni continuano a riprodursi anche dopo il termine della neurogenesi, ma è presente in tutti i 17 ordini ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] generale è stato fatto rilevare che l'introduzione di concetti e termini ricavati direttamente da teorie filosofiche non si addice alla p. che non si è mai occupato direttamente di fanciulli, è noto che la sua teoria riconduce ogni disturbo ed ogni ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] , l'esistenza di forme a elevata gravità. È inoltre noto che l'epatite può evolvere in forma cronica nell'1÷ tale virus nel Sudan e alcuni casi in Kenya. L'episodio più noto è quello dello Zaire del 1976, che consentì d'identificare la variante Ebola ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] bande I (v. fig. 1). A livello della terminazione nervosa motoria la fibra nervosa si sfiocca in una struttura l'ATP entri nel meccanismo di accensione della contrazione non è ben noto. Si sa, anche dai modelli costruibili in vitro con filamenti di ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] gravità, sia a breve che a medio e a lungo termine, è suscettibile di modificare il complesso di adattamenti funzionali e gran parte all'assenza degli altri stimoli. È noto d'altronde che lesioni cerebellari e labirintiche monolaterali provocano ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] emerso dallo studio di un celebre caso clinico, quello di un paziente noto con le sue iniziali, H.M., descritto da W. Scoville e memoria breve e da cui si passa alla memoria a lungo termine. Il fatto che l'elettroshock agisca anche a distanza di ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] può in qualche modo minore diversificarsi, vi è un termine di vita statisticamente rispettato: secondo la nostra cronologia umana . Nessun animale raggiunge le longevità di certi alberi, ed è noto che tra i mammiferi vi è un grande divario; spesso le ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] sono intimamente associati alle reazioni di tipo allergico (è noto che in pazienti allergici si possono avere valori di eosinofilia o intramuscolare), esiste una prognosi a lungo termine condizionata da possibili complicazioni. Si ricordano in ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] finora è noto sulla morfologia, sulla biologia e sull'azione patogena di detti protozoi, si devono distinguere la L. donovani (p. Delhi, ecc.). E pertanto sarebbe opportuno abolire questo termine e sostituirlo con quello di leishmaniosi cutanea da L. ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...