Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] influenza di segno opposto.
I topi transgenici sono l’esempio più noto di trasferimento e integrazione di un gene di una specie nel di sequenziare l’intero genoma è stato portato a termine nell’aprile 2003. La sua attuabilità pratica è diventata ...
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vaccino Preparazione rivolta a indurre la produzione di anticorpi protettivi da parte dell’organismo, conferendo una resistenza specifica nei confronti di una determinata malattia infettiva (virale, batterica, [...] protozoaria). In origine, il termine designava il vaiolo dei bovini (o vaiolo vaccino) e il pus ricavato dalle pustole del vaiolo antiepatite B è stata peraltro possibile perché era noto quale antigene forniva immunità protettiva e quale era il ...
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In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti.
Il Progetto genoma
Nel 1990 negli Stati Uniti è iniziato ufficialmente il progetto di ricerca internazionale [...] possono essere modificate in vari modi, e non è noto quanto questo sia frequente in rapporto all’aumento della all’interno di una sequenza di almeno 300 basi una tripletta di termine (➔ codice). Questa sequenza, detta ORF (open reading frame), non ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] una radicale riduzione dei fenomeni mentali a quelli fisici, noto come ‘teoria dell’identità’, che si fa generalmente risalire differenti. Di qui la caratterizzazione degli stati mentali in termini di funzioni e di operazioni e l’implausibilità di ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] l. a tempo determinato è un’attività lavorativa caratterizzata dall’apposizione di un termine al contratto che la regola. In base al d. legisl. 368/2001 del soggetto. Inoltre, è da tempo noto che variabili psicofisiche sono chiamate in causa nel ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] semplice (un solo feto) o multiplo (due o più feti). Viene definito a termine il p. che si verifica tra l’inizio della 38a e la fine della 41a effetto inibitorio del progesterone sulla contrazione uterina è noto da tempo. Questo ormone è prodotto all ...
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L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] (constatando la difficoltà di ridurre la teoria della p. in termini di processi stimolo-risposta), D.O. Hebb ha proposto un sono analizzati gli aspetti ‘difensivi’. Rientra in questa impostazione il noto esperimento di J.S. Bruner e C.C. Goodman, da ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] armoniche, le espressioni date per s1, salvo il segno contrario per il termine contenente la variabile temporale (+t/T in luogo di −t/T; + O. elastiche nei liquidi
Anche nei liquidi, come è ben noto, si possono generare delle o., per azione del vento, ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] e di un numero esiguo di cellule nervose in avanzato stato atrofico. Il fenomeno, reso noto nel 1960 con il termine 'immunosimpatectomia', fu introdotto nella letteratura scientifica per designare l'effetto della distruzione delle cellule nervose ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] di tale varietà. Se da un lato sono stati introdotti termini alternativi quali «gruppo domestico» e household per meglio cogliere rotture-estinzioni a seguito di separazioni e divorzi. È noto che i tassi di instabilità coniugale in Italia sono ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...