BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] simpatia con i pittori del suo tempo.
Rientrato a Firenze, già noto per le sue composizioni petrarchesche, dirette a varie donne, per cui Niccolò Arrighetti e con Mario Guiducci e portava a termine una vasta composizione per teatro, iniziata nel 1607 ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...]
Alla morte del B. il Senato affidò l'incarico di portare a termine l'opera al figlio Pirro, che nel 1574 presentò il diciottesimo e Accademia - l'opera che lo rese maggiormente noto: Symbolicarum quaestionum de universo genere quas serio ludebat ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] una missione in Francia presso il cardinale François de Joyeuse, noto in Italia come duca di Gioiosa. Affrontò, tra Roma, II de' Medici e svolse missioni per suo conto. Al termine di una lunga e intensa attività, ultrasessantenne, decise di dedicarsi ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] Tra il 1816 e il 1818 il L. divenne noto nell'ambiente letterario prendendo parte, con alcune dissertazioni, alla stroncata in una controreplica del Breme. Il L. mise termine alla disputa ritirandosi dalla discussione, come segnalato in una Poscritta ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] di S. Cecilia, dove fu allievo di Virginia Marini. Al termine del corso superò brillantemente l'esame e venne notato dal critico nel 1906, a un concorso bandito da G. Zanazzo, noto commediografo e animatore del teatro vernacolare romano, in quel ...
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LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] Spalato, presso cui avevano studiato U. Foscolo e N. Tommaseo. Terminato il liceo a Zara (1825-29), iniziò gli studi in seminario, già affermato studioso, il napoletano Francesco D'Ovidio, noto per le sue indagini di carattere filologico-linguistico ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] possibile al testo originale. Nel 1914 il lavoro era quasi giunto al termine, quando il F., che risiedeva in Gran Bretagna, venne chiamato alle delle lettere italiane, soprattutto sul nostro poeta più noto all'estero, Dante. E un fitto resoconto ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] il futuro ministro riformatore Pompeo Neri e il noto naturalista Giovanni Targioni Tozzetti.
La sua diligenza e nella città giuliana in qualità di commissario imperiale; al termine della sua missione egli propose alla corte viennese la costruzione ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] incluse anche nove sonetti suoi.
Nel medesimo 1504 pose termine al suo primo poema, il Viridario,che fece tuttavia bolognesi, I, Bologna 1781, pp. 63-64; L. Frati, Di un poema poco noto di G. F. A., in Giorn. stor. d. letter. ital., XI (1888), ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] 1507 il G. si trasferì a Pavia, dove portò a termine gli studi di medicina con il giovane anatomista veronese Marcantonio ordine di composizione è ricostruibile in maniera abbastanza precisa. È noto che il G. iniziò a lavorare all'opera poco dopo ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...