CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] D'Ancona (Il Contrasto..., pp. 375 ss.), che mostrarono come il termine "Saladino" non fosse un nome, ma un titolo attribuito a tutti anno 1312, ché a quella data il componimento era già noto (basti pensare alla citazione dantesca). La data del 1231 ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] aveva negato i sacramenti. Il direttore Arrigo Benedetti la notò e le fece scrivere altri articoli. Dopo un breve Fallaci lavorava chiusa nella sua casa di New York e per terminare un romanzo trascurava spesso anche la sua salute. Nel 1992 ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] il 1303 prese in moglie una donna (di essa non ci è noto il casato), dalla quale ebbe cinque figli.
A Firenze dovette certo insegnamenti) d'amore, cominciati in Italia prima del 1309 e terminati in Provenza prima del 1313; e Reggimento e costumi di ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] riferimento la villetta del marchese G.C. Di Negro, noto ritrovo di letterati e artisti di tendenze liberali. Ivi era Milano il M. riprese anche l'attività di traduttore. Portata a termine la versione del Paradiso perduto di J. Milton (Torino 1857), ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] Corriere di Napoli. Ma ormai la sua parabola giornalistica volgeva al termine (una raccolta di suoi articoli. con il titolo La vita a , uno degli studi più riusciti, scritto, come notò egli stesso, in una specie di ebbrezza intellettuale e ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] lo zio Giovanni, fratello di Pietro, era un noto giurista e diplomatico e sappiamo di un suo incarico a Tripoli come ambasciatore d'arte teorizzate dalla Poetica di Aristotele. Il D. probabilmente terminò i suoi studi poco prima del '53: in quell' ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] umana di interessi individuali». Questa fase tuttavia ebbe un termine; dopo Platone si ritornò alla concezione arcaica del νόμοϲ XVIII secolo nella Villa dei papiri a Ercolano, com'è noto, contiene opere di filosofia epicurea e, in misura molto ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] Andrea Gritti, distrutto dall'incendio del 1574, a noi noto attraverso un!incisione contemporanea, il S. Sebastiano è Accademia, come di ascendenza tintorettesca è l'uso delle luci. Termine post quem per la datazione è ovviamente il 1595, anno ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] sorella di Nemo.
Nell’ultimo anno di guerra Alda terminò le scuole di avviamento al lavoro, ma per ragioni familiari e nuove, e uscì nel 1980 per Antonio Lalli, un editore toscano noto per la produzione di libri a pagamento.
Subito dopo, nel 1981, ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] dopo, la seconda edizione di Cipì, il suo libro forse più noto (la prima edizione, nel 1961, era uscita sotto l’insegna tutti, a cura di M. Lodi, Drizzona 2008).
Mario Lodi morì, al termine di una lunga e intensa vita, tre anni più tardi, il 2 marzo ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...