La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] alla fisica rappresentano i primi stadi del fenomeno in seguito divenuto noto con il nome di Big science.
Tavola I - L’ il 1886 era padrona incontrastata nella produzione di microscopi, in termini di quantità e di qualità, sia in Germania sia all ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] maggiore efficacia il punto di vista galileiano, il più noto e ricordato, è quello famosissimo del Saggiatore: "La dal principio del suo moto; come, v.g., cadendo il grave dal termine A per la linea ABCD, suppongo che il grado di velocità che ha ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Criogenia, superconduttivita e superfluidita
Theodore Arabatzis
Kostas Gavroglu
Criogenia, superconduttività e superfluidità
Criogenia
Molti fenomeni [...] ossigeno e azoto; espandendo il gas a 40 atm, egli notò la presenza di gocce incolori sulle pareti dell'ampolla; poiché vi è alcun fenomeno di condensazione nel senso ordinario del termine. In altre parole non si osserva nel sistema alcuna separazione ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] ai rapporti fra Dio e Natura. Come è noto, nei Principia i moti dei pianeti erano studiati matematicamente vista di Euler divenne quindi naturale matematizzare la meccanica in termini di accelerazioni continue: egli poté dunque affermare che F= ...
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] posizione neutrale rispetto alla teoria del fluido elettrico. Così, il termine 'polo' fu sostituito da 'elettrodo' (distinto in 'anodo' senza esserne magnetizzate. L'effetto magnetoottico (tuttora noto come 'effetto Faraday') confermò la sua idea ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] 12C, stabile.
L'astronomo inglese Fred Hoyle (1915-2001) notò che la reazione era possibile grazie all'esistenza, per il sembrava esistere modo alcuno di spiegare le osservazioni in termini della teoria dello stato stazionario. L'interpretazione dei ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] da James Gregory nel 1663, potesse eliminare il difetto noto come 'aberrazione cromatica'. Un esemplare di questo strumento 'non ammette salti'. La legge fondamentale della dinamica (il termine 'dinamica' è introdotto per la prima volta da Leibniz) ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] per il grande ciclotrone da 184 pollici, portato a termine dopo la Seconda guerra mondiale a Berkeley, l'aumento di duro, conferiva una relativa morbidezza all'interno dei recipienti. Come notò Edwin C. Kemble in un saggio biografico su Bridgman, ciò ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] 1882) aveva interpretato il principio di minima azione nei termini di movimenti lungo geodetiche in uno spazio curvo, un istantanei di forze agenti su un corpo rigido nello spazio. Möbius notò che per ogni sistema di forze, fissando un piano M, tutte ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] soglia legata alla frequenza vincolava a una spiegazione in termini di quanti di luce: Philipp Lenard (1862-1947) Bohr agì in parte in modo induttivo, basandosi su ciò che era noto degli spettri ottici e dei raggi X, in parte in maniera deduttiva, ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...