BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] sull'opera bartoliana, se non proprio nei termini in cui noi oggi possiamo individuarla, comunque Tartagni comparvero nella stampa milanese del 1491 (H. 2594).
Lectura super Digesto Novo. noto che B. lesse il Novum a Pisa nel 1341-1342 (Diplov., p. ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] alla corte libertina del fratello. Il suo coppiere, Pandolfello Piscopo (noto anche con il nome di Alopo), assunse il ruolo di aprì la strada a un'ondata di persecuzioni negli Abruzzi che ebbe termine, come era tipico, non per la saggezza di G. ma ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] il vicario generale del Patrimonio Pierre d'Estaing, quasi al termine della sua vita, aveva negoziato con i Romani, insieme con e catalogazione per opera di Pierre Ameilh de Brenac. È noto che il papa avrebbe voluto acquisire, alla morte del Petrarca ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] le posizioni il D. si segnalò nuovamente. Al termine dell'operazione occupò la posizione di Montanara, attaccata il Carlo Alberto e unirsi alle truppe sarde. Il D. rese noto il contenuto della lettera e annunziò, con un proclama, il prossimo ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] annessa al possesso del feudo di Amatrice, negli Abruzzi. I termini del dibattito oggi possiamo dedurli, almeno in parte, da alcuni documenti iniziò il suo istituto, il 9 nov. 1732. Oggi è noto col nome di Congregazione del SS. Redentore.
A capo del ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] Dudum, C. De contrahenda emptione et venditione, noto anche come Tractatus iuris prothomyseos (ibid., G. Griffio che il MANTOVA BENAVIDES, Marco, ormai anziano e al termine di una fortunatissima carriera di professore universitario, dà alle stampe ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] ) e vi si trattenne quasi un anno, conducendo a termine un importante commentario pliniano, il C. riuscì a farlo possedeva né gli studi né i mezzi.
Occasionale è pure l'altro noto trattato del C., De libero animi motu, scritto a Ferrara nel 1525 ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Cavriana (pubblicata nel dicembre 1441), con la quale terminava una lunga fase del conflitto veneto-milanese. L concentrava l'attenzione di dotti e letterati della corte. fE però noto che solo due delle Muse (Clio e Melpomene) furono completate prima ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] il 1303 prese in moglie una donna (di essa non ci è noto il casato), dalla quale ebbe cinque figli.
A Firenze dovette certo insegnamenti) d'amore, cominciati in Italia prima del 1309 e terminati in Provenza prima del 1313; e Reggimento e costumi di ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] ma è senz'altro possibile circoscrivere a esse la scomparsa del Gosia.
Noto è invece il luogo della sua sepoltura: il sagrato della chiesa di Sembra invece, come annotava già Savigny, che il termine "bursalis" indicasse una esigenza di equità che ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...